James Hamilton
,
III conte di Arran
(
1532
circa ?
marzo
1609
), e stato un
nobile
e
militare
scozzese
che si oppose con fermezza alla reggenza di mano francese negli anni della
Riforma scozzese
.
Figlio maggiore di
James Hamilton, II conte di Arran
, che fu anche
reggente
, era imparentato con la
famiglia reale
, tanto che a momenti alterni fu il terzo o il quarto in linea di successione e ricevette molte proposte di matrimonio da altrettanti reali.
James Hamilton si reco in
Francia
con
Maria Stuarda
, ma al ritorno in patria si schiero contro Maria alleandosi al partito protestante. Nel
1562
inizio a manifestare segni di squilibrio mentale e passo il resto della vita in ritiro.
James Hamilton nacque fra il
1532
e il
1536
da
James Hamilton, II conte di Arran
e Margaret Douglas. Suo padre era nipote di
Mary Stuart
, figlia maggiore di
Giacomo II di Scozia
tanto che al tempo suo padre era, dopo
Giacomo V di Scozia
, l'erede piu vecchio e legittimo di Giacomo II. Suo padre fu dunque e per lungo tempo, l'
Erede presuntivo
del sovrano e James veniva subito dopo di lui. Anche sua madre era legata alla corona discendendo da essa due volte, una per via legittima attraverso
Joan Stewart, contessa di Morton
, figlia di
Giacomo I di Scozia
, la seconda attraverso una delle figlie illegittime di
Giacomo IV di Scozia
.
Nel
1542
James Hamilton vide scalzata la propria posizione di erede presuntivo grazie alla nascita della piccola
Maria Stuarda
, figlia di Giacomo V, quando egli pochi giorni dopo mori Hamilton padre si trovo ad essere fra i reggenti per la bambina.
Ovviamente da reggente Hamilton padre tento di promuovere numerosi matrimoni reali per il figlio che era, dopo tutto, secondo in linea di successione. Nel
marzo
seguente
Maria di Guisa
, la madre di Maria disse all'ambasciatore inglese
Ralph Sadler
che Hamilton era intenzionato a far sposare James con sua figlia, cosa che ella era determinata ad impedire
[1]
. In quello stesso anno si mormoro fra gli inviati francesi che Hamilton padre intendesse far sposare il figlio con la principessa
Elisabetta Tudor
, nessuno di questi due matrimoni ebbe mai luogo
[2]
. Dal canto suo
Enrico VIII d'Inghilterra
voleva che Maria sposasse suo figlio ed erede
Edoardo
, Hamilton padre era un protestante e quindi inizialmente aderi a quest'idea, poi nel
1543
aderi al partito cattolico di
David Beaton
sposando la politica filo-francese. La risposta di Enrico fu il
Brutale corteggiamento
, nove anni di scontri fra Inghilterra e Scozia volti a far accettare agli scozzesi le sue aspettative matrimoniali.
Nell'ottobre del 1544 il giovane James ando ospite del cardinale Beaton presso il
Castello di Saint Andrews
dove non solo ospite, ma anche pegno dell'alleanza fra suo padre ed i cattolici.
Nondimeno il reggente continuava a tentare di orchestrare un matrimonio fra James e Maria. Un anno dopo, nell'ottobre
1545
, il fratellastro del reggente,
John Hamilton
[
non chiaro
]
, si incontro con
Hugh Somerville, V signore di Somerville
e con
Archibald Douglas, VI conte di Angus
per avere il loro sostegno e fu il figlio del primo a scrivere a Maria di Guisa per informarla che i due non avrebbero ceduto
[3]
. La notizia arrivo anche in
Inghilterra
grazie alle lettere di
Alexander Crichton di Brunstane
e del diplomatico francese
Johannes Sturm
che aveva ben compreso come questa unione avrebbe potuto ostacolare i trattati di pace anglo-francesi. Nel frattempo James continuo a vivere presso il cardinale e nel
1546
ricevette un eserciziario di latino e una copia delle favole di
Esopo
[4]
.
In quello stesso anno una banda di ribelli attacco il castello uccidendo il cardinale e James venne preso prigioniero, suo padre inizio l'
Assedio del castello di St Andrews
e i protestanti offrirono James ad Enrico VIII in cambio dell'aiuto della flotta inglese. Enrico era intenzionato ad accettare, tuttavia lo scambio non si concretizzo mai. Il
14 agosto
1547
il
Parlamento di Scozia
dichiaro James inadatto alla successione, allora era terzo, per tutta la durata della sua prigionia e a dispetto delle promesse di Enrico alla fine suo padre, con l'aiuto dei francesi prese il castello e lo libero. A quel punto Hamilton padre acconsenti a che Maria sposasse il delfino,
Francesco
, erede di
Enrico II di Francia
.
Quando la regina Maria venne mandata in
Francia
nell'
agosto
1548
James ando con lei ed anche se aveva solo sedici anni circa venne nominato capitano delle
Garde ecossaise
, a seguito del buon fine dei negoziati matrimoniali suo padre era divenuto
Duca di Chatellerault
e James quindi gli succedette come
Conte di Arran
. James all'estero sembro ottenere consensi, l'anno dopo in Francia venne pubblicata l'
Emblemata
, opera illustrata del giurista
Andrea Alciato
, e quell'edizione venne, appunto, dedicata a lui
[5]
.
Anche in Francia si continuo a fare progetti matrimoniali per James, Enrico II penso di fargli sposare Francoise di Borbone, figlia di
Luigi III di Montpensier
[6]
, quando questo matrimonio non ando in porto se ne ventilarono diversi altri tutti entro la piu alta nobilta francese fra cui quello con una delle figlie avute dal sovrano con l'amante
Diana di Poitiers
, tuttavia James non si sposo mai con nessuna.
Nel
1556
Hamilton padre lascio la reggenza e sposo una politica filo-inglese tanto che si crede che James abbia sofferto di questo colpo di mano venendo imprigionato nei due anni successivi perche protestante
[7]
.
Nel
1558
Hamilton padre propose a
Elisabetta I d'Inghilterra
di sposare James a suggello dell'alleanza anglo-scozzese, una proposta sostenuta da due grandi leader religiosi,
John Knox
, scozzese, e
John Jewel
, inglese. Jewel rimase favorevole all'idea per quasi due anni, quel che penso Elisabetta di tale proposta non e noto.
Nel
1559
padre e figlio si dichiararono apertamente protestanti, dopo la parentesi cattolica erano tornati alla religione originaria, e James torno in patria insieme all'ambasciatore inglese Thomas Randolph e in Scozia entrambi incontrarono l'altro diplomatico, Ralph Sander. Entrambi gli uomini agirono con lui come se fossero in termini di amicizia, ma nella loro corrispondenza ufficiale notarono i segni di instabilita mentale e l'
8 dicembre
1560
Elisabetta rifiuto formalmente il suo potenziale fidanzamento con James affidando la comunicazione agli ambasciatori scozzesi, William Maitland di Lethington (
1525
-
9 giugno
1573
) e a
James Douglas, IV conte di Morton
.
Per tornare a casa James non ebbe vita facile, si crede che quando Hamilton padre confermo pubblicamente la propria adesione al protestantesimo James si trovasse nelle nuove proprieta di famiglia a
Chatellerault
e dovette immediatamente darsi alla fuga per scappare alle autorita. James torno a casa passando dalla
Svizzera
, dove si nascose nei boschi per parecchi giorni e se riusci a fuggire con successo fu per via dell'interessamento di due politici inglesi,
William Cecil, I barone Burghley
e
Nicholas Throckmorton
.
James ando a
Ginevra
e poi a
Zurigo
dove fu ospite di
Pietro Martire Vermigli
e quindi a
Losanna
, qui si incontro con Randolph dove viaggio in incognito fino in Inghilterra passando per le Fiandre. Una volta giunto a
Londra
s'incontro con Elisabetta per poi essere ospite presso la casa dei
Cecil
.
Verso la fine del
luglio
1559
Throckmorton scrisse a Cecil di come sembrava che James fosse stato mal sopportato in Francia, dopo che era partito erano scoppiate delle risse fra i suoi uomini e alcuni soldati francesi e quando uno di essi provo a scusarsi con Maria in persona ella disse che James era un
traditore
. Elisabetta sicuramente pote anche provare simpatia per le traversie patite da James, ma il suo salvataggio e il suo rientro in Scozia erano per l'Inghilterra non un'impresa matrimoniale, ma un ulteriore passo per porre fine alla
Auld Alliance
ben sperando che con il suo ritorno Hamilton padre, quale
secondo uomo
del regno sarebbe infine divenuto il capo dei
Lord della Congregazione
. Il pezzo successivo del suo viaggio, che lo avrebbe infine riportato a casa, traspare dalla corrispondenza fra Jewel, Martire Vermigli ed
Heinrich Bullinger
.
Una volta tornato in Scozia James si reco a
Berwick-upon-Tweed
dove s'incontro con il riformista scozzese
Henry Balnaves
[1]
per poi infine ritrovarsi con il padre presso l'
Hamilton Palace
. Nel
settembre
1560
il capitano
Corbeyran de Cardaillac Sarlabous
, un francese in servizio presso il
Castello di Dunbar
, sparse la voce che il governo di Elisabetta stava prospettando un matrimonio fra James e l'ereditiera inglese
Catherine Grey
, ma ancora una volta non se ne fece nulla.
In quello stesso anno Maria rimase vedova e Hamilton padre torno a progettare un matrimonio fra lei e il figlio proprio com'era gia stato fatto in passato. Maria torno in patria l'anno seguente e il poeta scozzese
George Buchanan
suggeri che Maria avesse sfruttato l'affetto che James nutriva per lei spargendo la voce che egli avesse tentato di rapirla dall'
Holyrood Palace
per portarla presso una delle proprie residenze, a
Kinneil House
, in modo da poter giustificare l'incremento della propria guardia reale. Hamilton padre confuto tali voci, ma inutilmente e la sicurezza ad Holyrood rimase piu alta di quanto non fosse prima.
Gia dal proprio rientro James combatte in maniera instancabile contro Maria di Guisa e contro i francesi unendosi ai Lord della Congregazione e sposando il partito riformista scozzese
[1]
. Su ordine del padre attacco il
Castello di Crichton
e il
Falkland Palace
, nell'
ottobre
e nel
novembre
1559 con altri uomini fece diverse razzie fra cui una al palazzo del vescovo di Dunblane, dove prese una collana appartenente a
Janet Stewart
e rimosse il vescovo, insieme a tutti i preziosi, dal
Castello di Stirling
e tenuto prigioniero presso il
Castle Campbell
fino a Natale e costretto a pagare per la propria "permanenza"
[8]
. Nei mesi seguenti vi fu tutta una serie di scontri che spinsero l'ambasciatore francese
Gilles de Noailles
a scrivere che i ribelli scozzesi avevano assicurato ad Elisabetta che se James avesse vinto egli avrebbe preso il trono riconoscendo l'Inghilterra quale regno superiore e pagando un tributo annuale all'Inghilterra che avrebbe annesso le armi scozzesi alle proprie. I molti scontri dei mesi a venire portarono infine al
Trattato di Edimburgo
, redatto poco dopo la morte di Maria di Guisa e alla proclamazione della religione riformata in Scozia, dopo tale promulgazione James ando insieme a
James Stewart
presso il
Dalhousie Castle
per bruciare libri sacri e paramenti.
La fatica dei mesi precedenti porto James a un crollo mentale. Nella
Pasqua
1562
suo padre lo confino nella propria camera a Kinneil House, anche se riusci a scappare raggiungendo il Falkland Palace. James accuso uno dei propri nemici,
James Hepburn, IV conte di Bothwell
, di voler rapire la regina Maria per poi iniziare a parlare di streghe e demoni e della paura che coloro che gli erano intorno volessero ucciderlo. Subito dopo venne dichiarato pazzo e rimase confinato per il resto della vita. Buchanan che credeva alla versione di James circa il rapimento scrisse che venne portato al castello di St.Andrews e poi a quello di
Edimburgo
. James venne rilasciato nell'
aprile
1566
senza che fosse in grado di formulare discorsi.
Nel
1575
eredito le proprieta paterne, ma vista la certificazione della sua follia fini insieme alle proprieta sotto le cure del fratello
John Hamilton, I marchese di Hamilton
che insieme al fratello
Claud Hamilton, I lord di Paisley
lo tenne confinato presso il
Castello di Craignethan
e anche se in quello stesso anno venne riportato che se egli fosse stato abituato ad una certa dose di liberta vi sarebbe stata possibilita di ripresa questa liberta non gli venne mai accordata.
Altri membri della famiglia soffrirono di problemi mentali, la madre Margaret, le zie Elizabeth e Janet Douglas, moglie questa di
Robert Maxwell, V Lord Maxwell
, la sorella
Anne Hamilton
ed anche uno dei suoi fratelli, David. I sintomi che descrive sommariamente Randolph fanno pensare ad un
Disturbo bipolare
, ma ovviamente sono solo speculazioni.
Con il passare del tempo James scompare dalle cronache, i fratelli, sostenitori di Maria, persero parte delle proprieta di famiglia e lo stesso James perse il contado dal
1581
al
1585
.
James mori nel
marzo
1609
.
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Genitori
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Nonni
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Bisnonni
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Trisnonni
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James Hamilton, I lord Hamilton
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James Hamilton
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Janet Livingston
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James Hamilton, I conte di Arran
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Maria di Scozia
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Giacomo II, re di Scozia
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Maria di Gheldria
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James Hamilton, II conte di Arran
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sir David Bethune
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John Bethune
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Marjory Boswell
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Janet Bethune
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Janet Duddingston
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Stephen Duddingston
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Deborah Creich
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James Hamilton, III conte di Arran
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John Douglas, II conte di Morton
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James Douglas, I conte di Morton
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Giovanna di Scozia
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James Douglas, III conte di Morton
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Janet Crichton
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sir Patrick Crichton
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Katherine Turing
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lady Margaret Douglas
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Giacomo IV, re di Scozia
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Giacomo III, re di Scozia
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Margherita di Danimarca
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Catherine Stewart
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Marion Boyd
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Archibald Boyd
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Christine Mure
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- ^
a
b
c
Clifford, Arthur ed., Sadler State Papers, vol. 1 (1809)
- ^
Dickinson, Gladys, ed., Two Missions of de la Brosse, SHS (1942)
- ^
Cameron, Annie I., ed., Scottish Correspondence of Mary of Lorraine, SHS (1927)
- ^
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Bath, Michael, "Alciato and the Earl of Arran”, Emblematica. An Interdisciplinary Journal for Emblem Studies, 13 (2003)
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- ^
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- ^
G. Dickinson, Miscellany of the Scottish History Society, ix, (1958), 'Report of De La Brosse and D'Oysel'