Il
Gratosoglio
[2]
(
Grattasoeuj
in
dialetto milanese
[3]
[4]
,
AFI
:
[??rata?søːj]
) e un
quartiere
e un'antica
parrocchia
di
Milano
, posto nella
periferia
meridionale della citta, appartenente al
Municipio 5
.
In precedenza
borgo
rurale
facente parte dei
Corpi Santi di Milano
, venne annesso al comune di
Milano
nel
1873
[5]
.
Originariamente
villaggio
a vocazione agricola lungo il fiume
Lambro meridionale
che dalla fine del XVIII secolo appartenne ai
Corpi Santi di Milano
.
Dal 1130 risulta documentato il Monastero di San Barnaba presso il
Gratum Soli
, poi affidato ai Vallombrosani con gli annessi mulini sul vicino Lambro Meridionale. Di questo complesso abbaziale rimangono, destinati ad altri usi, i resti della chiesa, della canonica, del chiostro e della cascina tra Via Gratosoglio e Via Achille Feraboli
[6]
. A fianco, nel XIX secolo sorse l'esteso opificio tessile Cederna tuttora esistente.
Gratosoglio dal XX secolo e principalmente un quartiere di edilizia popolare che sorge intorno ad un asse centrale costituito da via Costantino Baroni. Occupa una superficie di 422.000 m² ed ospita 9.838 abitanti
[7]
.
Il quartiere e cresciuto nei primi
anni sessanta
su iniziativa dell'
Istituto Autonomo Case Popolari
di Milano, in collaborazione col
Comune di Milano
, in un periodo in cui vi era forte richiesta di alloggi popolari per la grande pressione
migratoria
dei lavoratori che dalle regioni del sud Italia venivano a lavorare nelle industrie del Nord.
[8]
Il piano quadriennale dal 1962 al 1965 prevedeva l'edificazione di 21.000 alloggi.
[8]
Impiegando per la prima volta in modo massiccio le tecniche di costruzione con materiali prefabbricati, vennero realizzati 52 edifici di 9 piani (di lunghezza variabile tra i 50 ed i 90 metri) e, circa un decennio dopo, 8 torri di 16 piani, alte 56 metri, note come "Torri Bianche" e progettate dallo studio di architettura
BBPR
, presso il quartiere Torretta.
[9]
Le torri sono poste su una “
piastra
attrezzata”, sopraelevata di circa un metro e mezzo rispetto al piano stradale per garantire lo spazio ad eventuali box auto e cantine seminterrate.
[10]
Il nuovo quartiere era caratterizzato da molti spazi verdi, strutture sportive ad uso pubblico e strutture scolastiche sperimentali (con mense scolastiche, palestre, piscine e laboratori).
[8]
Fu oggetto di iniziative per migliorare la qualita di vita da parte della societa civile, comprese le organizzazioni sindacali. Il quartiere fu colpito dalla
austerity
dopo la
crisi energetica
e fu in seguito considerato un tipico
quartiere dormitorio
, emarginato dal resto della citta e con un tessuto sociale deteriorato.
[8]
Alle aree di edilizia popolare si sono gradualmente affiancate aree residenziali private piu borghesi per estensione dal centro e altri progetti residenziali convenzionati con minore intensita abitativa, come il progetto degli enti previdenziali "Le Terrazze"
[11]
e il complesso di via Guido de Ruggiero e via Minerbi. Oggi il quartiere risulta dinamico e pulsante, creando un connubio tra passato e presente che rende il Gratosoglio tra i quartieri piu in crescita della totale periferia meneghina.
Il
quartiere Missaglia
, che prende il nome dalla via omonima, e stato progettato dallo studio
Nizzoli Associati
, venne costruito dallo
IACP
di
Milano
dal
1966
al
1971
[12]
[13]
o, secondo un'altra fonte, dal
1968
al
1972
[14]
.
Il
quartiere Le Terrazze
e un complesso residenziale, posizionato nell'area piu settentrionale del Gratosoglio
[15]
.
Costruito agli inizi dei primi anni novanta da
Salvatore Ligresti
, questo complesso si sviluppa a est di
via dei Missaglia
, attorno alla piazza Remo Cantoni; vi sono presenti una serie di negozi, nonche il
Residence Arcobaleno
che ospita, dal 2016, uno studentato per gli iscritti dell'
Universita Bocconi
[16]
[15]
.
Il
Basmetto
(
el Basmett
in
dialetto milanese
) e un
quartiere
compreso all'interno del Gratosoglio, tra il
Naviglio Pavese
e il Lambro Meridionale. Si sviluppa attorno all'omonima cascina. Le prime fonti storiche sulla cascina risalgono alla meta del XIV secolo dove viene indicata come proprieta del sopra citato Monastero di San Barnaba in Gratosoglio, i cui possedimenti comprendevano anche i terreni e le costruzioni circostanti. Nel 1942 la cascina fu acquistata dal Comune di Milano e nel 1958 venne concessa in affitto a privati
[17]
[18]
.
Il quartiere del Gratosoglio e placidamente adagiato sulla sponda occidentale di Via dei Missaglia, un'importante arteria radiale che collega
Milano
alla parte meridionale della sua
citta metropolitana
. E lambito a ovest, per una piccola tratta, dalla Via della Chiesa Rossa, che e parte del percorso della
gia strada statale 35 dei Giovi
, che collega
Milano
(
Conchetta
) a
Pavia
e
Genova
.
Il Gratosoglio non e servito da
linee metropolitane
o ferroviarie. Tuttavia, all'interno del limitrofo quartiere di
Chiesa Rossa
, si trova il capolinea della
metropolitana
della
linea M2
,
Piazza Abbiategrasso
.
Diverse linee di autobus e
due di tram
, il 3 ed il 15, gestite da
ATM
collegano il Gratosoglio ai quartieri limitrofi e al centro di
Milano
in direzione nord, e con la linea del 15 a Rozzano in direzione sud.
- ^
Paola Fossa,
QUARTIERE GRATOSOGLIO - MILANO
, su
urbanistica.unipr.it
, 20 maggio 2009.
URL consultato il 23 aprile 2019
.
- ^
Luciano Canepari
,
Gratosoglio
, in
Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana
, Bologna, Zanichelli, 1999,
ISBN
88-08-09344-1
.
- ^
Dante Olivieri
,
Dizionario di toponomastica lombarda
, Lampi di stampa, 2001
[1931]
, p. 279.
- ^
Informazione presa dal libro
A Milano si dice cosi
di Eugenio Restelli, ed. Libreria Milanese
- ^
R.D. 8 giugno 1873, n. 1413
- ^
I Vallombrosani in Lombardia
- ^
Dati desunti da: "Gratosoglio - Contratto di Quartiere II - Allegati tecnici (Relazione programmatica Gratosoglio)", pp. 16 ss. (
testo in pdf
Archiviato
il 23 settembre 2015 in
Internet Archive
.)
- ^
a
b
c
d
Gratosoglio e la sua storia
, su
regione.lombardia.it
.
URL consultato il 26 febbraio 2022
.
- ^
Roberto Arsuffi,
Gratosoglio ? Una passeggiata nel quartiere: 2
, su
blog.urbanfile.org
, 10 marzo 2017.
URL consultato il 30 agosto 2021
.
- ^
Lodovico B. di Belgiojoso,
Problemi attuali nelle realizzazioni dell’edilizia sovvenzionata: l’esperienza in un quartiere
.
- ^
Letizia Rittatore Vonwiller,
Il mio quartiere: Le Terrazze, la Broadway di Milano- Gio’ Tettamanzi
, su
quartieritranquilli.it
, 5 agosto 2016.
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Grandi e Pracchi (1980)
, p. 374
.
- ^
Gramigna e Mazza (2001)
, p. 376
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- ^
Pugliese (2005)
, p. 272
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a
b
Milano | Gratosoglio ? Come salvare Le Terrazze
, su
urbanfile.org
, 31 marzo 2016.
URL consultato il 15 maggio 2020
.
- ^
Milano, Unipol e Bocconi fanno rivivere la piazza dimenticata tra le torri di Ligresti
, Repubblica (ed. Milano), 29 marzo 2016.
URL consultato il 15 maggio 2020
.
- ^
Cascina Basmetto - Tutto il buono di Milano
, su
cascinabasmetto.it
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URL consultato il 15 maggio 2020
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- ^
MILANO - Cascina Basmetto
, su
parcoagricolosudmilano.it
.
URL consultato il 15 maggio 2020
(archiviato dall'
url originale
il 7 agosto 2020)
.
- Lodovico Barbiano di Belgiojoso
,
L'esperienza di un quartiere
, in "
Casabella
" n. 363 (marzo 1972), pp. 19-26.
- Achille Barzaghi,
Gratosoglio. Vicende storiche di
Gratum Solium
dalle origini al 2000
, Barzago, Ed. Marna, 2004 -
ISBN 88-7203-220-2
- Enrico Sartoni,
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, in
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, a cura di F. Salvestrini, Milano-Lecco:
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, 2011, pp. 55-65
- Gianfranco Radice,
La parrocchia milanese di Ronchetto, Ronchettino e Ronchettone voluta da san Carlo e matrice in Gratosoglio di Santa Maria Madre della Chiesa : storia di tre Ronchetti o Ronchetto delle Rane nei corpi santi di Milano
, Milano, Officine grafiche Garzanti, 1985