Il
Gran Premio di Germania 1978
e stata l'undicesima prova della stagione
1978
del
Campionato mondiale di Formula 1
. Si e corsa domenica 30 luglio
1978
sull'
Hockenheimring
. La gara e stata vinta dallo statunitense
Mario Andretti
su
Lotus
-
Ford
Cosworth
; per il vincitore si tratto dell'undicesimo successo nel mondiale. Ha preceduto sul traguardo il sudafricano
Jody Scheckter
su
Wolf
-
Ford
Cosworth
e il francese
Jacques Laffite
su
Ligier
-
Matra
.
Il pilota sudafricano
Jody Scheckter
era considerato sempre piu vicino all'accordo con la
Ferrari
per la stagione
1979
. La casa italiana pero decise di rinviare l'annuncio ufficiale. Si prospetto l'ipotesi che potesse esserci uno scambio con
Gilles Villeneuve
, canadese come la presente scuderia di Scheckter, la
Wolf
.
[1]
Il 26 luglio
Jody Scheckter
confermo la notizia.
[2]
Nel corso del
weekend
del gran premio venne annunciata la nascita del
campionato ProCar
quale supporto delle gare di Formula 1, a partire dalla stagione
1979
. Il campionato avrebbe utilizzato vetture BMW M1, e impiegato anche piloti della massima formula.
[3]
Il 19 luglio l'Alta Corte di giustizia inglese discusse in merito alla causa presentata dalla
Shadow
nei confronti dell'
Arrows
e della sua vettura
FA1
, considerata copia della
Shadow DN9
. Il progettista
Tony Southgate
era passato in inverno dalla Shadow alla neocostituita scuderia (a sua volta creata da ex membri della
Shadow
) e, secondo gli accusanti, aveva copiato quanto era gia stato progettato in Shadow.
[4]
[5]
La
Theodore Racing
, che nella prima parte della stagione aveva impiegato un proprio modello, rientro nel campionato, utilizzando la
Wolf WR3
. Per la prima volta due vetture della casa canadese affrontavano una stessa gara di campionato.
Dopo il divieto imposto alla
Brabham
di utilizzare la grande ventola sul retrotreno della propria vettura, vi furono delle richieste di non consentire nemmeno alla
Lotus
l'utilizzo delle
minigonne
laterali che avevano la funzione di sigillare l'auto al suolo. La decisione venne rimandata a una riunione della Commissione Sportiva Internazionale, fissata pochi giorni dopo il gran premio tedesco.
Niki Lauda
, pilota della
Brabham
, protesto:
≪Non ci devono essere due pesi e due misure, qui bisogna interpretare bene i regolamenti. Se e vietato il ventilatore, lo devono essere anche le minigonne. La
Lotus
non puo avere questo vantaggio rispetto a noi. Se tutto tornera alla normalita, potremo ancora combattere per il titolo mondiale, altrimenti sara inutile:
Andretti
e
Peterson
avrebbero troppo vantaggio dalla loro parte e nessuno riuscirebbe piu contrastarli, neppure su una pista come quella di
Hockenheim
.
[6]
≫
Fece il suo esordio in F1, con la
Ensign
,
Nelson Piquet
. Il brasiliano, che sostitui
Derek Daly
, aveva vinto la
Formula 3 inglese
nel 1978, nella serie denominata
BP F3
. La
Sachs Racing
schiero una Ensign per
Harald Ertl
. L'austriaco mancava dal
Gran Premio di Gran Bretagna 1977
, dove era stato iscritto (senza disputare le prove) con una
Hesketh
. Si ripresento nuovamente la
Martini
, sempre con
Rene Arnoux
come unico pilota, mentre la
McLaren
presento solo due vetture ufficiali. Non si iscrissero piu la
Melchester Racing
e la
Mario Deliotti Racing
, presenti invece nel
Gran Premio di Gran Bretagna
.
Il finlandese
Keke Rosberg
torno alla
Theodore Racing
; al suo posto, all'
ATS
, vi fu il ritorno per
Jean-Pierre Jarier
, che aveva corso per il team tedesco fino al
GP di Monaco
. A causa dell'elevato numero di iscritti furono necessarie, per la quinta volta in stagione, le prequalifiche.
L'organizzazione della gara venne affidata a
Bernie Ecclestone
, che pago 100.000
marchi
all'AvD.
[7]
Nella sessione di prequalifica
[8]
si e avuta questa situazione:
Ronnie Peterson
conquisto il miglior tempo nella giornata di venerdi con 1'52"13, nuovo record assoluto del tracciato. Precedette
Niki Lauda
,
Jody Scheckter
e
Mario Andretti
. L'italoamericano venne penalizzato da problemi all'alimentazione in entrambe le due sessioni. Finirono dietro le due
Ferrari
, che non disponevano di pneumatici da qualifica, come invece le scuderie rifornite dalla
Goodyear
. Anche il grande caldo provocava problemi alla vetture italiane, cosi come metteva sotto pressione gli pneumatici, tanto che
Niki Lauda
rischio per il
dechappamento
di una ruota. Anche
Jean-Pierre Jarier
fu protagonista di un brutto incidente, senza conseguenze per il pilota.
[9]
Il grande caldo e l'afa colpirono il tracciato anche nella giornata del sabato.
Mario Andretti
riusci a scavalcare in classifica il suo compagno di scuderia
Ronnie Peterson
, per soli nove centesimi. Lo svedese era stato anche protagonista di un testacoda, con uscita di pista. La seconda fila fu conquista da
Niki Lauda
, l'unico a mezzo secondo dalla coppia della
Lotus
e
Jody Scheckter
. Finirono dietro le
Ferrari
, con Reutemann dodicesimo e Villeneuve quindicesimo. I due lamentavano una scarsa competitivita degli pneumatici inoltre, non essendo stato possibile portare in
Germania
la solita benzina fornita dall'
Agip
, anche il motore soffriva. Al termine delle prove vi fu poi un alterco tra
Vittorio Brambilla
e
James Hunt
, col monzese che accuso il britannico di un comportamento scorretto in pista.
[10]
Nella sessione di qualifica
[11]
si e avuta questa situazione:
Nel giro di ricognizione
Carlos Reutemann
riscontro dei problemi sulla sua monoposto. Per tale ragione rientro ai
box
e i meccanici furono capaci di approntare il muletto in pochi minuti, e consentire all'argentino di prendere parte regolarmente alla gara.
Mario Andretti
scatto bene pero, alla prima
chicane
, commise un errore che consenti a
Ronnie Peterson
di prendere il comando della gara. Dietro alle due vetture
Lotus
si posero
Niki Lauda
,
Alan Jones
,
John Watson
e
James Hunt
. Al giro 3 Jones passo Lauda.
Al quinto passaggio Andretti si riprese la testa della corsa. Nei giri seguenti il protagonista in negativo fu Watson, che perse molte posizioni per un guasto al cambio. Dopo 10 tornate, a seguire i due della Lotus, vi erano Jones, Lauda, Hunt,
Jacques Laffite
e
Gilles Villeneuve
.
Dalle retrovie stava intanto rinvenendo
Jody Scheckter
, penalizzato nelle prime tornate da un problema all'alimentazione; il sudafricano si trovava penultimo al primo giro, ma con una serie di sorpassi, gia al giro 11, era in nona posizione. Anche l'altra
Brabham
, quella di
Niki Lauda
, sconto dei problemi tecnici, dovuti alla pompa dell'olio, e fu cosi costretto a ritirarsi. Tre giri dopo Scheckter passo anche Villeneuve e si trovo in zona punti, dietro a Laffite.
Al ventesimo giro Hunt foro l'anteriore sinistra davanti ai
box
: sarebbe percio costretto a compiere un giro intero sul lungo anello di
Hockenheim
prima di poter cambiare lo pneumatico. Il pilota della
McLaren
imbocco pero un raccordo interno alla pista per accorciare il tragitto, tanto da riportarsi subito nei pressi del
paddock
. I commissari lo squalificarono.
[12]
Anche
Rolf Stommelen
fu squalificato, nel corso della gara, per lo stesso comportamento scorretto.
Mario Andretti
precedeva sempre Peterson,
Alan Jones
, Scheckter, Laffite,
Didier Pironi
,
Emerson Fittipaldi
e
Gilles Villeneuve
. Il canadese dovette cambiare gli pneumatici, e sprofondo lontano dalla zona dei punti, all'undicesimo posto.
Poco dopo il trentesimo giro Jones fu costretto al ritiro per un guaio all'alimentazione mentre, sette giri dopo,
Ronnie Peterson
abbandono il secondo posto con il cambio fuori uso.
Jody Scheckter
scalo cosi al secondo posto, seguito da Laffite e Fittipaldi, che passo Pironi al giro 38.
Si riporto in zona punti
Gilles Villeneuve
che pero, a causa di un problema all'alimentazione, fu passato dall'austriaco
Harald Ertl
, che ruppe subito dopo il motore, ritirandosi, nello sconforto del ''suo ''pubblico del Motodrom, che lo vedeva ormai prossimo a conquistare il primo punto iridato in carriera. Villeneuve, nuovamente sesto, venne pero superato da
Hector Rebaque
e
John Watson
. Fu Rebaque a conquistare il suo primo punto mondiale. Era dal
1971
che un pilota
messicano
non andava a punti (
Pedro Rodriguez
secondo nel
Gp d'Olanda
). Rebaque correva con una
Lotus 78
privata: fu questo l'ultimo punto iridato conquistato da una vettura non ufficiale.
Per
Mario Andretti
fu la quinta vittoria stagionale e l'undicesima in carriera.
[13]
I risultati del gran premio
[14]
furono i seguenti:
- ^
Cristiano Chiavegato,
Scheckter lascia Wolf per la Ferrari
, in
La Stampa
, 27 luglio 1978, p. 11.
- ^
Cristiano Chiavegato,
Scheckter alla Ferrari
, in
Stampa Sera
, 27 luglio 1978, p. 15.
- ^
Per correre coi big di F1
, in
La Stampa
, 29 luglio 1978, p. 11.
- ^
Carlo Ricono,
Arrows e Shadow qualcuno ha copiato?
, in
Stampa Sera
, 18 luglio 1978, p. 12.
- ^
Carlo Ricono,
Come il finanziere Ambrosio riusci a costruire l'Arrows
, in
Stampa Sera
, 20 luglio 1978, p. 12.
- ^
Cristiano Chiavegato,
Che scandalo le "minigonne"
, in
Stampa Sera
, 28 luglio 1978, p. 16.
- ^
Ecclestone diventa "padrone" dell F1
, in
Stampa Sera
, 31 luglio 1978, p. 12.
- ^
Risultati delle prequalifiche
[
collegamento interrotto
]
- ^
Cristiano Chiavegato,
La Lotus e ancora la piu veloce
, in
La Stampa
, 29 luglio 1978, p. 11.
- ^
Cristiano Chiavegato,
Resistera al caldo il potere della Lotus?
, in
La Stampa
, 30 luglio 1978, p. 14.
- ^
Risultati delle qualifiche
, su
chicanef1.com
.
- ^
Hunt "pirata" e squalificato
, in
Stampa Sera
, 31 luglio 1978, p. 12.
- ^
Cristiano Chiavegato,
Andretti, profumo di mondiale
, in
Stampa Sera
, 31 luglio 1978, p. 12.
- ^
Risultati del gran premio
, su
formula1.com
.
- ^
a
b
Rolf Stommelen
e
James Hunt
vennero squalificati per aver imboccato un raccordo interno alla pista.