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Il
Governo Salandra I
fu in carica dal 21 marzo
[1]
al 5 novembre 1914
[2]
per un totale di 229 giorni, ovvero 7 mesi e 15 giorni.
- 18 ottobre 1912: il
Trattato di Losanna
sancisce la fine della
guerra italo-turca
e l'acquisizione italiana di
Tripolitania
,
Cirenaica
,
Fezzan
in
Nord Africa
e del
Dodecaneso
nell'
Egeo
- 27 novembre 1913: si apre la
XXIV legislatura
, successiva alle
elezioni politiche
del 26 ottobre; i
liberali
detengono una maggioranza assoluta di 270 su 443 seggi
- 4 marzo 1914: viene approvato con 363 lo stanziamento di fondi per lo sviluppo delle nuove colonie; i
radicali
fuoriescono dal governo in disaccordo con Giolitti
- 10 marzo 1914: a causa dell'uscita dei radicali e le crescenti critiche da parte della stessa maggioranza, Giolitti rassegna le dimissioni
- 21 marzo 1914
: su raccomandazione di Giolitti, re
Vittorio Emanuele III
affida l'incarico di governo ad
Antonio Salandra
, che riceve la fiducia della
Camera dei deputati
lo stesso giorno
- 7 giugno 1914
: esplode un'insurrezione sindacale ad
Ancona
(
Settimana rossa
), conclusa dopo 7 giorni e per la quale il governo aveva evitato l'intervento militare
- 28 giugno 1914
: viene ucciso in un
attentato
a
Sarajevo
l'erede al trono viennese
Francesco Ferdinando
; il supposto coinvolgimento
serbo
causera l'effetto domino che portera alla
prima guerra mondiale
- Luglio 1914
: in seguito all'assassinio di Francesco Ferdinando si innesca la "
crisi di luglio
"; entro il 4 agosto esplode la guerra tra gli
imperi centrali
(
Germania
,
Austria-Ungheria
e
Turchia
) e la
triplice intesa
(
Russia
,
Francia
e
Regno Unito
)
- 20 agosto 1914
: muore
Papa Pio X
, che aveva favorito un cauto riavvicinamento dei cattolici alla politica italiana (
Il Fermo Proposito
)
- 3 settembre 1914
: viene eletto pontefice
Papa Benedetto XV
, dichiaratamente
pacifista
e favorevole alla neutralita
- 16 ottobre 1914
: muore a
Roma
il ministro degli esteri
San Giuliano
, che stava
elaborando le eventuali condizioni
per un intervento dell'Italia nella guerra
- 5 novembre 1914
: al fine di effettuare un largo rimpasto di governo e finalizzarlo alla questione dell'
eventuale intervento italiano
nella guerra, Salandra rimette il suo incarico al re, ottenendo la riconferma regia; lo stesso giorno, viene approvata la fiducia al
governo Salandra II