Il
governo Nitti II
fu in carica dal 22 maggio
[1]
al 15 giugno 1920
[2]
per un totale di 18 giorni. Annuncia le dimissioni il 9 giugno 1920 presentandosi al Parlamento dopo aver ritirato il decreto legge sul rincaro del pane, che non aveva la maggioranza.
[3]
La sera del 15 giugno e sostituito dal
quinto governo Giolitti
[2]
, che prestera giuramento il giorno seguente.
[4]
[5]
- Composizione del governo:
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I primi atti del nuovo Ministero
,
Corriere della Sera
, 23 maggio 1920, p. 1.
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a
b
La fisionomia del Gabinetto ed i nuovi ministri
, in
La Stampa
, 16 giugno 1920.
≪Da stasera il ministero Giolitit esiste realmente di fronte al paese.≫
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Il terzo Ministero Nitti si presenta dimissionario al Parlamento dopo avere revocato il decreto sul pane
, in
La Stampa
, 10 giugno 1920.
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Il Ministero Giolitti sostituito
, in
La Stampa
, 16 giugno 1920.
- ^
Il giuramento in Quirinale e l'assunzione dei dicasteri
,
La Stampa
, 17 giugno 1920, p. 1.
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Dal 3 giugno il Ministero dell'Industria, del Commercio e del Lavoro cambia denominazione in "Ministero dell'Industria e del Commercio".
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Sottosegretario per la Marina Mercantile, i Combustibili e l'Aeronautica Civile
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Sottosegretario per gli Approvvigionamenti e i consumi alimentari
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Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e stato istituito il 3 giugno 1920
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Sottosegretario per le Antichita e le Belle Arti