Il
Goodison Park
e uno
stadio
calcistico
inglese
di
Liverpool
. Ospita le partite casalinghe dell'
Everton Football Club
, che ne e anche proprietario.
L'attuale capienza e di poco inferiore ai 40.000 posti contro i 60.000 ancora disponibili all'inizio degli anni '70 mentre il record di presenza risale al derby contro il
Liverpool
nel 1948: 78299 spettatori.
[2]
Vista esterna di Goodison Park nel 2007.
L'arrivo dell'Everton a Goodison Park coincide con la nascita del
Liverpool
, ovvero il 1892. Sino ad allora infatti l'Everton aveva giocato le sue gare casalinghe per otto anni niente meno che ad Anfield, il campo che diventera sinonimo di
Liverpool
[3]
[4]
Qui aveva anche vinto il suo primo titolo nella stagione 1890-91 ma, quando il proprietario del terreno di Anfield decise, con l'avvicinarsi della nuova stagione di aumentare di piu del doppio l'affitto, l'Everton saluto e parti per trovare una nuova casa, che trovera a poche yards di distanza semplicemente attraverso Stanley Park, che tuttora divide i due impianti. In tempo per l'inizio del nuovo campionato vennero erette tre tribune di cui una coperta, portando Goodison Park ad un buon livello qualitativo tanto che qui si disputo la finale di F.A. Cup del 1894 tra Notts County e Bolton Wanderers. Solo nel 1907 venne costruito il quarto anello, quello verso Stanley park. Nel 1926 una tribuna di due piani sostituira quella in legno datata 1895 su Bullens road. Nel 1938 per celebrare l'ultimazione del nuovo stand su Gwladys Street, giunse in visita re
Giorgio VI
ma dopo pochi anni i bombardamenti tedeschi danneggiarono seriamente l'intera struttura. Goodison Park riusci almeno a ricevere un indennizzo al termine del conflitto mondiale, cosa che non accadde per tutti gli stadi inglesi bombardati.
Da ricordare che la casa dei Blues fu scelta per ospitare tre partite dei mondiali del 1966
[5]
piu il sensazionale quarto di finale tra Portogallo e Corea oltre alla semifinale tra Germania Ovest e URSS. Goodison Park fu uno dei pochi stadi a non avere grossi problemi con il Taylor Report; infatti sin dal 1993 il 90% dei posti era gia tutto a sedere. Da segnalare che proprio le due tribune principali che si trovano lungo le linee laterali furono opera del gia citato Architetto Leitch il quale “firmo” il progetto con la sua classica balconata a disegni diagonali ed incrociati.
Nel 2021 e stato approvato il progetto per il nuovo stadio che andra a sostituire Goodison Park. Sara situato sul molo del Bramley-Moore Dock ed entrera in funzione entro la stagione 2023-2024.
[6]
Il Goodison Park e diviso in quattro settori:
[7]
- Main Stand
: la Main Stand e composta da tre anelli, completati nel 1971, al costo di un milione di sterline, seguenti alla demolizione delle precedenti strutture risalenti al 1909, chiamate "the
Mauretania
Stand" costruite dall'architetto
Archibald Leitch
. La Main Stand, che letteralmente in inglese significa "settore principale", e inoltre sede delle conferenze dopo partita e delle infermerie. Con nove suites ed undici stanze interne, il Goodison Park si trasforma in luogo per conferenze, matrimoni, incontri e feste.
- Gwladys Street End
: la Gwladys Street, come la Bullens Road e composta da due anelli ed e divisa in Upper Gwladys and Lower Gwladys. Dietro la rete a nord del Goodison Park, la Lower Gwladys puo essere denominata come il settore piu infuocato e appassionato. In caso di vittoria alla monetina, ad inizio partita, il capitano dell'Everton sceglie sempre di giocare il secondo tempo di fronte alla Gwladys Street End, ormai tradizione sfociata in una sorta di superstizione. La Lower Gwladys (formalmente conosciuta anche come la "Gwladys Street Terrace" o "the Ground") fu completata di tutti i suoi posti a sedere solamente nel 1992.
- Bullens Road
: la Bullens Road e composta da due anelli, progettati sempre dall'architetto
Archibald Leitch
[8]
e completati nel 1926. Nella parte est, il settore e diviso in: Upper Bullens, Lower Bullens e "the Paddock". In origine, gli anelli con posti a sedere erano solamente due, la parte superiore ed il terrazzo inferiore. Il "The Paddock" fu reso settore con posti a sedere solamente nel 1963. La Bullen Road e anche sede del settore ospiti. L'angolo a nord e collegato con la Gwladys Street Stand.
- The Park End
: nella parte Sud del Goodison Park, dietro la rete, si trova la Park End, confinante con lo
Stanley Park
di Liverpool.
[9]
Successivamente alla decisione della UEFA di far ospitare gli Europei all'Inghilterra, il Goodison venne selezionato per ospitarne alcune partite. L'Everton decise cosi, di ammodernare la Park End scegliendo di dividerla in due anelli. Ma il secondo anello non fu mai costruito a causa degli insostenibili costi e dalla scelta del patron Peter Johnson di far rimanere la Park End un solo ed unico blocco.
Una curiosita del stadio e la presenza d'una
chiesa
piu prossima. E la chiesa anglicana parrocchiale di Walton, dedicata a San Luca, ed e situata entre Gwladys End e la Main Stand. Per non disturbare gli servizi alla chiesa, Everton mai ha
calci d'inizio
presto le dominiche. Al meno un ex giocatore dell'Everton, Brian Harris, morto nel 2008, aveva il suo funerale alla chiesa.
La
Bullens Road
nel 2010.
Le cinque maggiori affluenze di pubblico per l'Everton a Goodison Park sono:
[2]
Le cinque partite con minor affluenza sono invece:
[10]
Risultato della finale di FA Cup giocata al Goodison Park
Altre partite importanti giocati al Goodison Park
- ^
David Conn,
Goodison Conundrum
, in
The Independent
, 4 novembre 1999.
- ^
a
b
Everton Results
, su
evertonresults.com
.
URL consultato il 6 aprile 2010
.
- ^
Anfield Split ? The Move to Goodison
, su
evertoncollection.org.uk
.
URL consultato il 3 aprile 2010
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- ^
From Anfield to Goodison
, su
toffeeweb.com
, ToffeeWeb.
URL consultato il 3 aprile 2010
(archiviato dall'
url originale
il 5 giugno 2011)
.
- ^
The World Cup At Goodison Park
, su
vintagebluekipper.com
, bluekipper.com.
URL consultato il 6 aprile 2010
(archiviato dall'
url originale
il 25 ottobre 2010)
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- ^
Everton, nuovo stadio sull'acqua
, su
sport.sky.it
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- ^
Robert Elstone,
Proof of Evidence of Robert Elstone ? Everton Football Club Company Limited
(
PDF
), su
inquiry.knowsley.gov.uk
, Everton Football Club, ottobre 2008.
URL consultato il 4 aprile 2010
(archiviato dall'
url originale
il 18 agosto 2011)
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- ^
Simon Inglis,
Engineering Archive
,
ISBN
978-1-85074-918-9
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- ^
History of Liverpool
, su
liverpoolinpictures.com
, Liverpool in Pictures.
URL consultato il 31 dicembre 2009
(archiviato dall'
url originale
il 1º giugno 2010)
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- ^
Everton Results
, su
evertonresults.com
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URL consultato il 6 aprile 2010
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