Giuseppe Ferrandi
(
Volta Mantovana
,
20 luglio
1900
?
27 luglio
1955
) e stato un
partigiano
e
politico
italiano
, membro del Partito Socialista Italiano, viene eletto nella I legislatura della Repubblica Italiana.
Frequenta a
Verona
il liceo classico, laureandosi successivamente in giurisprudenza a
Bologna
all'eta di ventun'anni.
[1]
Attivo nelle file del
Partito Repubblicano
, nel 1924 aderisce al Partito Socialista, divenendo collaboratore dell'
Avanti!
. Nel 1931, a causa delle persecuzioni
fasciste
si trasferisce da Bologna a
Rovereto
dove esercita la professione.
[1]
A seguito della firma dell'
Armistizio
nel 1943 entra nel direttivo del
CLN
trentino, partecipando attivamente al movimento di
Resistenza
. Arrestato nel giugno del 1944 dalle squadre
repubblichine
, sopravvissuto alla fucilazione dei suoi compagni delle
Brigate Fiamme Verdi
,
[2]
viene processato nell'agosto dello stesso anno; condannato a morte, la pena viene commutata in sei anni di prigionia.
[1]
Al termine del
conflitto
, nel 1948, viene eletto alla Camera dei deputati con il
Partito Socialista Italiano
, poi nel 1953 al termine della I legislatura decide di allontanarsi dalla politica per dedicarsi all'attivita di avvocato.
[1]
Muore il 27 luglio 1955, una settimana dopo aver compiuto 55 anni.