Il
gin
e una
bevanda alcolica
, solitamente incolore, ottenuta per
distillazione
di un
fermentato
ricavato solitamente da
cereali
in cui viene messa a macerare una miscela di varie
botaniche
(possono arrivare fino a 80).
Tra queste devono essere sempre presenti i
galbuli
di
ginepro
che caratterizzano il profumo e il gusto. Il nome del distillato deriva proprio da questa pianta.
I primi proto-gin sono stati prodotti in Italia, a
Salerno
, presso la
scuola medica salernitana
. Questi monaci, che per primi realizzarono un
orto botanico
per approvvigionarsi delle materie prime da distillare, hanno condotto i primi esperimenti dove dell'alcol base veniva distillato insieme a
coccole
di ginepro. Il fine non era ottenere una bevanda ludica, ma trasmettere le proprieta mediche del ginepro, per fare una medicina che fosse facilmente trasportabile e usabile durante tutto l'anno.
La formulazione del gin e stata modificata poi nei
Paesi Bassi
verso la meta del Seicento a opera di un medico dell'
Universita di Leida
, Francisco Della Boe, meglio noto come
Franciscus Sylvius
, il cui intento era quello di trovare un rimedio per curare i soldati olandesi che si ammalavano di
febbre
nelle
Indie orientali
.
Dall'Olanda il gin si diffuse sempre piu in
Inghilterra
la quale raggiunse l'apice della produzione allorche
Guglielmo III di Orange
nel
1690
vieto l'importazione di distillati stranieri, primo fra tutti il
cognac
degli acerrimi nemici francesi, favorendo cosi l'utilizzo delle eccedenze di cereali per la produzione di alcool da destinare alle
distillerie
di gin. La produzione divenne cosi importante che addirittura si arrivo a utilizzare tale bevanda come parte del
salario
da destinare agli operai; le conseguenze furono gravi e importanti soprattutto dal punto di vista sociale per l'aumento del tasso di
alcolismo
nella popolazione piu povera con notevoli ripercussioni di ordine pubblico e di sicurezza. Il governo inglese tento di porvi rimedio con le
Gin Acts
ma senza successo.
Le bacche di ginepro danno al distillato un tipico profumo e sapore facilmente riconoscibile. Il disciplinare
UE
nr. 110 del 2008 prescrive che il sapore del Ginepro debba essere predominante. Anche se questo non e attualmente verificabile nei gin presenti sul mercato. Anzi esistono prodotti nei quale questo sapore e decisamente troppo blando e che quindi non dovrebbero neppure essere chiamati gin.
Il gin trova ampio uso nella preparazione di
cocktail
.
Cio che caratterizza il Gin e l'uso dei
Botanicals
(erbe, spezie e sostanze aromatizzanti inserite e utilizzate per dare un aroma particolare e unico), e queste variano a seconda della ricetta segreta di ogni mastro distillatore.
Ginepro
: e l'unico che per legge deve essere presente nel Gin, il quale per definizione tautologica, deve sapere di bacche di Ginepro.
Semi di Coriandolo
: aggiungono note speziate; i semi provenienti dal
Marocco
apportano note di pepe, mentre quelli provenienti dall'
Est Europa
aggiungono timbri floreali e agrumati
[1]
.
Radici di Angelica
: e impiegata per bilanciare gli aromi degli altri botanicals, anche se conferisce note di terra, legno e muschio.
Iris Germanica / Iris Pallida
: aggiunge sensazioni di viola e di foglie, trattiene inoltre le parti aromatiche piu volatili.
Scorza di agrumi:
Non e presente in tutti i Gin, ma in molti prodotti di prestigio, tra cui Plymouth, Bekerton e Beefeater; la scorza usata e quella di limone e/o arancia.
Questi sono i principali, ma ve ne sono molti altri tra cui cannella, mandorle, liquirizia, noce moscata e cardamomo.
L'Europa ha classificato il Gin in diverse categorie con il Regolamento (UE) 2019/787
[2]
:
- Gin
- Gin Distillato
- London Dry Gin
- Sloe Gin.
Il
Gin
e la bevanda ottenuta mediante aromatizzazione con bacche di ginepro comune (
Juniperus communis L.
) di alcole etilico di origine agricola, con una gradazione minima del 96%, con un gusto predominante di ginepro. Questa bevanda puo quindi essere prodotta per infusione o aggiungendo aromi ed essenze all’alcol, senza prevedere una distillazione. La bevanda finale deve essere poi imbottigliato con un rapporto alcol/volume di almeno 37,5%.
Il
Gin distillato
(Distilled Gin) si ottiene distillando nuovamente uno spirito rettificato al 96%, assieme a bacche di Ginepro e altri botanicals; si possono aggiungere aromi naturali, o identici a quelli naturali. Il prodotto finale deve avere almeno il 37,5% di alcol, e prima di essere imbottigliato puo essere diluito o con acqua o addizionato con altro spirito rettificato. Nella precedente normativa era presente anche il
Plymouth Gin
, che puo essere prodotto solo nell'
omonima cittadina
, da una sola distilleria.
Il
London Gin
e identico a un Gin distillato, con l'eccezione che qui non si possono aggiungere aromi; nonostante riporti il nome London, puo essere prodotto ovunque nel mondo. Mentre originariamente il London Gin poteva essere prodotto solo con alambicchi tradizionali
[3]
, l'attuale normativa non prevede quest'obbligo. Puo essere aggiunta la dicitura "dry", a significare l'aggiunta di massimo 0,1 g/l di dolcificante.
L'
Old Tom Gin
(non previsto dal regolamento UE) e una versione piu dolce del London Dry Gin, dove e impiegato sciroppo a base di glucosio; era il gin originale usato per il popolare cocktail
Tom Collins
.
Lo
Sloe Gin
, infuso con prugnole selvatiche, non puo essere considerato un gin aromatizzato ma un
liquore
, in quanto dolce e con una
gradazione alcolica
inferiore, solitamente intorno ai 28%.
Il regolamento europeo prevede inoltre vari altri spiriti aromatizzati al Ginepro, prodotti aggiungendo aromi naturali, o identici a quelli naturali; devono essere imbottigliati con un rapporto alcol/volume del 30%. Rientra in questa categoria il
Genever
, che negli ultimi anni sta vivendo un ritorno di popolarita dovuto al suo uso in miscelazione.
Il gin viene usato per la preparazione di numerosi
cocktail
:
- Gin and french
- cocktail a base di gin e
vermut
dry
- Gin Fizz
-
long drink
a base di gin, succo di limone, sciroppo di zucchero e
soda
- Gin lemon
- long drink a base di gin e
limonata
- Gin sour
- cocktail a base di gin, succo di limone e sciroppo di zucchero
- Gin tonic
- long drink a base di gin e
acqua tonica
- Albatros
- cocktail a base di gin e
Cointreau
- Martini Cocktail
- cocktail a base di gin e
vermut
dry
- Negroni
- gin, bitter e vermut rosso
- Angelo azzurro
- cocktail a base di gin, Cointreau, blue curacao e succo di limone.
- Clover Club
- cocktail a base di gin, succo di lampone, succo di limone e albume d’uovo
- White Lady
- cocktail a base di gin,
triple sec
e succo di limone fresco
- London Mule - cocktail a base di gin, ginger beer, succo di lime, buccia di cetriolo, zenzero, miele
Nel romanzo distopico
1984
di
George Orwell
, ambientato in Inghilterra, il consumo giornaliero di gin e quasi obbligatorio per la popolazione, essendo anche una parte consistente delle razioni alimentari elargite dal governo. Da citare anche il romanzo fantascientifico "l'uomo che cadde sulla terra" e il suo protagonista T.J. Newton, consumatore assiduo di Gin durante il suo soggiorno sulla terra.
[
senza fonte
]