Giberto da Correggio
(
Correggio
,
18 novembre
1653
?
Viadana
,
26 gennaio
1707
) e stato un
nobile
italiano
,
pretendente al Principato di Correggio
.
Stemma dei principi di
Correggio
.
Era figlio di
Maurizio da Correggio
e di Eleonora
Gonzaga di Vescovato
.
Dopo la morte del padre, intese richiedere alla corte imperiale la restituzione del feudo del Principato di Correggio. Per questo invio a
Vienna
il frate francescano Bonaventura Alari, col quale venne a litigare, scrivendo libelli ingiuriosi. L'imperatore emise due sentenze a lui contrarie nel 1695 e nel 1698 perdette il titolo di principe del SRI. Si reco personalmente a Vienna, ma senza esito.
Mori a Viadana nel 1707, forse avvelenato.
Giberto sposo in prime nozze Barbara (?-1676)
Guidi di Bagno
e in seconde nozze Polissena Pavesi (?-1694), dalla quale ebbe quattro figli:
[1]
[2]
- Camillo (1685-1711),
pretendente al Principato di Correggio
, ultimo membro della casata
Da Correggio
.
[3]
Presento nel 1709 alla Camera Imperiale una memoria per la restituzione del Principato di Correggio;
- Margherita (1684-1708), sposo il Marchese Fabio Antonio Stancari Fibbia Fabbri di Bologna;
- Teresa (1688-1719), sposo il nobile Alessandro Arrivabene;
- Anna
(1691-1717), sposo il marchese
Francesco Antonio Sessi
di
Rolo
;
- Pompeo Litta,
Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio
, Torino, 1835, ISBN non esistente.