La
fanteria motorizzata
e quella parte della
fanteria
le cui forze possono essere autotrasportate. Si tratta percio di formazioni di fanteria mobile trasportate su veicoli stradali (
camion
,
moto
, ma anche veicoli speciali, ad esempio il
VTLM
), uno dei cui possibili impieghi e seguire i rapidi spostamenti delle
forze corazzate
.
Accompagnava per questo con maggiore efficacia l'avanzata delle
truppe corazzate
, molto spesso completando l'aggiramento delle linee nemiche sfruttando la sua velocita (
Blitzkrieg
). Inoltre questo esaltava sia la forza dei carri sia la forza della fanteria, che si sostenevano a vicenda coprendo le loro reciproche debolezze (es: i carri armati difendevano la fanteria dai carri armati nemici mentre la fanteria interveniva in quelle situazioni tattiche dove per un carro intervenire era troppo rischioso, per esempio nell'occupare una cittadina). I maestri dell'uso di questa forza combinata di carri e
fanteria meccanizzata
/motorizzata durante la
Seconda guerra mondiale
furono i tedeschi, che integrarono fanteria e carri a livello di reggimento e di cio si avvantaggiarono sui nemici nella
campagna di Francia
, poiche questi ultimi utilizzavano carri e fanteria separatamente (nel caso degli inglesi) o addirittura combinando carri e fanteria appiedata (nel caso francese), sacrificando cosi il vantaggio strategico dato dalla mobilita dei carri.
In genere queste forze sono dotate di cannoni
controcarro
per il combattimento contro formazioni corazzate, mortai e artiglieria, nello stesso modo della fanteria appiedata. Si distinguono dalla
fanteria meccanizzata
perche questa e dotata di veicoli cingolati e/o pesanti per il trasporto truppe.
Durante la
seconda guerra mondiale
un esempio di questi raggruppamenti tattici erano i
bersaglieri
italiani al seguito delle divisioni corazzate
Centauro
,
Ariete
e
Littorio
che combatterono nel teatro dell'Africa del nord, o quelli inquadrati nelle divisioni motorizzate
"Trieste"
e
"Trento"
.
Le truppe autotrasportate o fanteria motorizzata sono distinte dalle
truppe autotrasportabili
, espressione usata dal
Regio Esercito
italiano nella
seconda guerra mondiale
per distinguere le unita suscettibili di trasporto su gomma (allora non diffuso o disponibile come oggi). Un esempio di queste truppe, d'alto valore ma di scarsa mobilita, lo possiamo riscontrare in Russia a seguito delle truppe tedesche autotrasportate.
Oggi e stata quasi completamente sostituita dalla fanteria meccanizzata, armata di
APC
o di
IFV
. Rimane solo in paesi poveri e/o con eserciti di grandi dimensioni, come quello russo o indiano, che trovano conveniente mantenere delle truppe di 2° linea motorizzate per il loro basso costo.