Edoardo Angelo Martino
(
Alessandria
,
20 aprile
1910
?
Alessandria
,
5 dicembre
1999
) e stato un
politico
italiano
, esponente della
Democrazia Cristiana
.
Fu piu volte
sottosegretario
e fu
commissario europeo
.
Martino frequento il
liceo classico
“Giovanni Plana” di
Alessandria
e successivamente si laureo alla
Scuola Normale di Pisa
[1]
[2]
. Insegno storia e filosofia nei licei
[2]
.
Durante la
Seconda guerra mondiale
Martino fu richiamato in servizio e prese parte alla
campagna di Russia
come tenente dell'
artiglieria alpina
[2]
. Rientrato in Italia, dopo l'
armistizio dell'8 settembre 1943
si impegno nella
resistenza al nazifascismo
[2]
. Con il nome di battaglia di "Malerba" Martino comando l'11ª divisione autonoma "Patria" attiva in Val Cerrina e fu commissario di guerra della 7ª zona militare piemontese
[2]
.
Martino aderi alla
Democrazia Cristiana
fin dal settembre 1943
[3]
. Fu attivo anche nelle file dell'
Azione Cattolica
e della
Societa San Vincenzo De Paoli
[1]
. Fu eletto
deputato
per la prima volta il 18 aprile 1948 e fece parte della
Camera
ininterrottamente fino al 7 luglio 1967, eletto sempre nel
collegio unico nazionale
[4]
.
Il 4 giugno 1947 fu nominato
sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio
nell'ambito del
governo Degasperi IV
e ricevette la delega all'assistenza ai reduci ed ai
partigiani
[4]
. Mantenne il medesimo incarico durante tutta la I legislatura (governi
Degasperi V
,
VI
e
VII
), fino al luglio 1953
[4]
. Dal 17 luglio 1953 al 10 febbraio 1954 e poi nuovamente dal 3 luglio 1958 al 25 marzo 1960 Martino fu
sottosegretario
alla
difesa
nei governi
Degasperi VIII
,
Pella I
,
Fanfani I
e
II
,
Segni II
[4]
. Fu segretario del
Consiglio supremo di difesa
dal 1953 al 1985
[5]
.
Nell'autunno del 1957 Martino fu nominato membro della delegazione italiana all'
Assemblea generale delle Nazioni Unite
[3]
. Fece parte dell'
Assemblea parlamentare europea
nel 1958 e poi nuovamente dal febbraio 1961
[6]
. Dal 1º dicembre 1962 al 4 dicembre 1963 fu
sottosegretario
agli
affari esteri
nei governi
Fanfani IV
e
Leone I
[4]
. Nel 1964 fu eletto presidente della commissione politica del
Parlamento europeo
, svolse l'incarico fino al 1967
[3]
.
Nel luglio 1967 Martino si dimise dagli incarichi parlamentari che ricopriva e fu nominato
commissario europeo
. Martino fu
commissario per le relazioni esterne delle Comunita europee
nell'ambito della
Commissione Rey
e ricopri l'incarico fino al 1970
[3]
. Durante il suo mandato si svolse il vertice dell'Aja del 1969, in cui venne deciso il primo allargamento delle
Comunita
e la preparazione dell'ingresso del
Regno Unito
.
Nei primi anni del dopoguerra Martino presiedette ed insegno all'Istituto superiore di scienza dell'opinione pubblica dell'
universita internazionale di scienze sociali "Pro Deo"
di
Roma
[3]
. In Piemonte fondo e diresse il mensile politico-letterario "Poligono"
[3]
.
A partire dal 1956 Martino presiedette l'Istituto di studi europei "Alcide Degasperi" di
Roma
, a cui si dedico con passione dopo il ritiro dalla carriera politica nel 1970 e fino alla morte, e in cui tenne corsi sulle relazioni esterne delle
Comunita europee
[3]
.
- ^
a
b
G. A.,
Alessandria ricorda l’illustre concittadino Edoardo Martino, a dieci anni dalla scomparsa
[
collegamento interrotto
]
, su
inalessandria.it
, In Alessandria, 16 ottobre 2009.
URL consultato il 20 febbraio 2012
.
- ^
a
b
c
d
e
Edoardo Martino
, su
anpi.it
, ANPI.
URL consultato il 20 febbraio 2012
.
- ^
a
b
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e
f
g
Edoardo Martino
(
PDF
)
[
collegamento interrotto
]
, su
eui.eu
, Archivi storici dell'Unione europea.
URL consultato il 20 febbraio 2012
.
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e
Edoardo Martino
, su
storia.camera.it
, Camera dei deputati.
URL consultato il 20 febbraio 2012
.
- ^
Pietro Corsini al Consiglio di difesa
, su
ricerca.repubblica.it
, La Repubblica, 12 luglio 1985.
URL consultato il 20 febbraio
.
- ^
Edoardo Martino
, su
senato.it
, Senato.
URL consultato il 20 febbraio 2012
.
- ^
Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.