EGCS
(
Experimental/Enhanced GNU Compiler System
) e un
compilatore
nato da un
fork
di
GCC
nel
1997
e reintegrato nell'aprile
1999
.
Nel
1991
GCC 1.x raggiunse un punto di stabilita, ma le limitazioni dovute alla sua
architettura
non permettevano di introdurre gli ulteriori miglioramenti desiderati, cosi la
Free Software Foundation
inizio lo sviluppo di GCC 2.x. Verso la meta degli
anni novanta
la FSF stessa inizio a detenere un controllo talmente stretto sulle funzionalita introdotte che GCC 2.x divenne un esempio di "sviluppo a cattedrale", cosi come esposto nel famoso testo
La cattedrale e il bazaar
di
Raymond
.
Essendo GCC un progetto
libero
, gli
sviluppatori
che desiderano lavorare in altre direzioni, come l'implementazione di
interfacce
verso altri
linguaggi
diversi da
C
, furono liberi di sviluppare la propria versione del compilatore. I numerosi fork dimostrarono di essere inefficienti e male organizzati, e la difficolta di produrre qualcosa di accettabile per il progetto GCC fu causa di frustrazione per molti.
Nel 1997 un gruppo di programmatori crearono EGCS, destinato a raccogliere diversi fork sperimentali in un singolo progetto. La lista dei progetti coinvolti include
g77
(
Fortran
),
PGCC
(una versione di GCC ottimizzata per
Pentium
), numerosi miglioramenti per
C++
e numerose varianti per diverse
architetture
e
sistemi operativi
.
Lo sviluppo di EGCS si dimostro assai piu vitale di quello di GCC, tanto che la FSF interruppe lo sviluppo del suo GCC 2.x e dichiaro EGCS la versione ufficiale di GCC. Con la
release
2.95 del luglio 1999 i due progetti vennero nuovamente uniti assumendo l'attuale (2015) nome GCC.