Daliah Lavi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Daliah Lavi
Daliah Lavi durante un suo concerto al Gewandhaus di Lipsia in Germania nel marzo 2009
Nazionalita Bandiera d'Israele  Israele
Bandiera degli Stati Uniti  Stati Uniti
Genere Musica leggera
Pop
Strumento voce
Sito ufficiale

Daliah Lavi Gans , nata Daliah Lewinbuk ( Moshav Shavei Tzion , 12 ottobre 1942 ? Asheville , 3 maggio 2017 [1] ), e stata una cantante e attrice cinematografica israeliana [2] .

Biografia e carriera

[ modifica | modifica wikitesto ]

Figlia di genitori ebrei provenienti dalla Germania e dalla Russia , Daliah Lavi studio danza classica a Stoccolma , in Svezia , dove apparve nel film Hemsoborna (1955).

Dopo aver vissuto per alcuni anni in Israele , dal 1960 vide decollare la sua carriera cinematografica, in un gran numero di produzioni europee (francesi, spagnole, italiane, inglese, tedesche) e hollywoodiane, comprendenti tra l'altro: Due settimane in un'altra citta (1962) di Vincente Minnelli , Il demonio (1963) di Brunello Rondi , il gotico classico La frusta e il corpo (1963) di Mario Bava , il ruolo di "The girl" (Gioiello) in Lord Jim a fianco di Peter O'Toole e I silenziatori (1966) con Dean Martin . Tuttavia, il suo ruolo piu noto e probabilmente quello dell'agente "The Detainer" in James Bond 007 - Casino Royale (1967) accanto a Peter Sellers , Woody Allen e David Niven .

Con il declino della sua popolarita cinematografica, la Lavi inizio una carriera di successo come cantante soprattutto in Germania , con brani come Oh, wann kommst du? , Willst du mit mir geh'n? e C'est ca, la vie . Registro anche una cover in lingua tedesca del successo di Melanie Safka Look What They've Done to My Song, Ma e una cover in lingua tedesca del successo di Iva Zanicchi La riva bianca, la riva nera .

Visse in seguito per molti anni negli Stati Uniti , fino alla morte, avvenuta ad Asheville il 3 maggio 2017 .

Vita privata

[ modifica | modifica wikitesto ]

Sposata con Charles "Chuck" E. Gans dal 1992, ebbe quattro figli, Kathy, Rouben, Alexander e Stephen; al momento del decesso aveva anche cinque nipoti. [1]

Parlava sei lingue: ebraico, inglese, tedesco, francese, spagnolo e italiano.

Daliah Lavi nel 1966
  • 1970 ? Liebeslied jener Sommernacht
  • 1971 ? Daliah Lavi
  • 1971 ? Willst du mit mir geh'n
  • 1971 ? Would you follow me
  • 1971 ? Sympathy
  • 1972 ? Meine Art, Liebe zu zeigen
  • 1972 ? Jerusalem
  • 1972 ? Ich bin dein Freund
  • 1973 ? Let the love grow
  • 1974 ? I'm Israeli - I'm a Sabra
  • 1975 ? Cafe Decadence
  • 1975 ? Fur große und kleine Kinder
  • 1976 ? Neuer Wind
  • 1978 ? Bei dir bin ich immer noch zuhaus
  • 1983 ? ... wenn schon, dann intensiv
  • 1975 ? Herzblut
  • 1990 ? Lieder des Lebens
  • 2008 ? C'est la vie
Daliah Lavi, 1966

Doppiatrici italiane

[ modifica | modifica wikitesto ]

Altri progetti

[ modifica | modifica wikitesto ]

Collegamenti esterni

[ modifica | modifica wikitesto ]
Controllo di autorita VIAF ( EN 79624122  · ISNI ( EN 0000 0001 1679 0957  · Europeana agent/base/152427  · LCCN ( EN no98050872  · GND ( DE 134440765  · BNE ( ES XX1797147 (data)  · BNF ( FR cb13896406f (data)  · J9U ( EN HE 987007575621105171