I
Corpi Santi di Milano
(
Corp Sant
in
dialetto milanese
) sono stati un
comune
istituito nel
1782
comprendente le
cascine
e i
borghi
agricoli
che si trovavano attorno alla citta di
Milano
, appena oltre le
mura spagnole del capoluogo lombardo
.
Corpi Santi
e infatti la denominazione con cui si indicava, fino al XIX secolo circa, la fascia di territorio del suburbio extramurale della maggior parte delle citta lombarde e piemontesi. Nei territori soggetti agli
Asburgo d'Austria
, tra cui ci fu Milano, la riforma generale dello Stato del 1755 ne modifico la denominazione in
Comuni rurali
, ma il vecchio nome rimase nell'uso comune.
Uniti in un primo tempo a
Milano
nel
1808
durante il periodo del
Regno d'Italia
, ma repentinamente ripristinati nel
1816
con il ritorno degli austriaci, vennero definitivamente annessi alla citta nel
1873
.
Il nome dei Corpi Santi e da legarsi alla legislazione sanitaria austriaca che impose di spostare i
cimiteri
fuori dalle
mura spagnole del capoluogo lombardo
: la dizione di
corpi santi
e infatti un altro modo di chiamare i
fuochi fatui
, ossia le piccole fiammelle che possono sprigionarsi dalle
tombe
[1]
.
Una leggenda popolare lega invece il nome dei Corpi Santi di Milano alla presenza delle salme dei tre
Re Magi
al di fuori delle
mura spagnole della citta
. Il carro che portava le sacre
reliquie
si fermo inspiegabilmente in questo luogo, senza che gli uomini del santo convoglio riuscissero ad andare avanti: le ruote erano diventate pesanti come macigni, e buoi e cavalli non la vincevano. Cosi il vescovo dovette abbandonare l'idea di avere i tre santi corpi nella
basilica di Santa Tecla
, la piu importante della citta prima della costruzione del
Duomo di Milano
, facendo edificare un nuovo luogo di culto fuori le mura cittadine, la
basilica di Sant'Eustorgio
, per ivi deporli.
Lo scorporo dei Corpi Santi dalla citta di
Milano
fu previsto in origine dal comparto territoriale del
Ducato di Milano
emanato dall'imperatrice
Maria Teresa d'Austria
il 10 giugno
1757
[2]
, ma il governo
austriaco
preferi sospendere l'applicazione del provvedimento per la ferma opposizione della
Congregazione del patrimonio
, ossia il
consiglio provinciale
dell'epoca che era dominato dai rappresentanti cittadini.
Il comune dei Corpi Santi venne quindi istituito da suo figlio, l'imperatore
Giuseppe II d'Asburgo-Lorena
, con reale dispaccio del 21 luglio
1781
, con il quale il nuovo sovrano decise di concedere meno spazio alle opposizioni conservatrici che avevano contrastato il programma
illuminista
di sua madre.
Il nuovo municipio venne attivato col
capodanno
del
1782
, quando entrarono in carica i deputati (ossia i consiglieri comunali), il cancelliere (il segretario comunale), il
sindaco
, l'esattore e sei consoli, uno per ciascuna delle sei partizioni, corrispondenti ai
sei sestieri di Milano
, che erano legati ad altrettante
porte cittadine
, in cui il nuovo comune fu articolato ai fini della riscossione
fiscale
sulle merci in entrata verso la citta
[3]
.
La superficie dei Corpi Santi di Milano ammontava a 66,35 km². Si trattava di una vasta area che circondava la citta per un raggio molto variabile, da un minimo di 3 km a un massimo di 7 km. Il comune dei Corpi Santi era una zona prettamente agricola alle porte della citta, ricca di campi e soprattutto di
orti
che producevano prodotti deperibili e costosi, che per essere commercializzati con la citta necessitavano di brevi distanze dal luogo di produzione al mercato cittadino.
L'
orticoltura
era favorita dalla
presenza di corsi d'acqua
e dalla facilita di commercializzazione sia con la vicina citta, ma anche con la provincia, rispetto alla quale non erano previsti
dazi doganali
a cui erano invece sottoposte le merci transitanti per le porte cittadine di Milano. Il territorio agreste di quest'area era molto
fertile
e ricco di
risorgive
, oltre che di corsi d'acqua come i
Navigli
e i fiumi
Olona
,
Lambro
e
Seveso
. Grazie alla presenza di questi corsi d'acqua, i
mulini
erano numerosi e sorgevano un po' ovunque nel
contado
[4]
.
Dopo soli tre lustri pero, l'arrivo delle armate rivoluzionarie
francesi
apri un processo inverso. Il nuovo parlamento
repubblicano
delibero il 2
nevoso
dell'anno
anno VI
[5]
la riannessione dei Corpi Santi a Milano con il nome di
circondario esterno
, ma anche questa volta il testo legislativo non trovo applicazione per i timori del governo
cisalpino
, che non volle scontrarsi con l'opposizione dei rappresentanti extramurari
[6]
.
Evoluta poi la situazione in senso monarchico il nuovo organo legislativo, il
Consiglio di Stato
, torno a proporre, su sollecitazione del
consiglio comunale
di
Milano
, un decreto per la soppressione dei Corpi Santi, ma tale disegno di legge del 4 febbraio
1806
non trovo sanzione da parte del
vicere
, che ancora auspicava un consenso piu ampio. La svolta avvenne quindi nell'ambito di un contesto piu generale, quando
Napoleone
il 14 luglio
1807
emano un decreto volto alla riduzione dei comuni del regno onde sortire risparmi nei costi di gestione.
Fu cosi che il 9 febbraio
1808
fu promulgato il
decreto
che annetteva a
Milano
non solo i Corpi Santi, ma tutti i 35 comuni del
circondario esterno
posti nel raggio di 4
miglia
dai bastioni, ossia entro le 5 miglia dalla
piazza del Duomo
[7]
:
Affori
,
Bicocca
,
Boldinasco
, Casa Nova,
Chiaravalle
, i Corpi Santi,
Crescenzago
,
Dergano
,
Garegnano Marcido
,
Gorla
,
Grancino
,
Lambrate
,
Lampugnano
,
Linate superiore ed inferiore
,
Lorenteggio
,
Macconago
,
Morsenchio
,
Musocco
,
Niguarda
,
Nosedo
,
Poasco
,
Precentenaro
,
Precotto
,
Quarto Cagnino
,
Quinto Sole
,
Redecesio
,
Ronchetto
,
San Gregorio Vecchio
,
Segnano
,
Sella Nuova
,
Trenno
,
Turro
,
Vajano
,
Vigentino
,
Villapizzone
. Tuttavia con il ritorno degli Austriaci tornarono immediatamente autonomi, e il comune di
Milano
torno a coincidere con la cerchia dei
Bastioni
con notificazione del 12 febbraio
1816
.
La restaurazione del Comune dei Corpi Santi operata dagli
austriaci
fu anch'essa il frutto di un disegno politico generale. L'assetto amministrativo voluto dai ritornati governanti asburgici si ispirava su quello
giuseppino
che, in ambito municipale, si basava sui comuni censuari dell'imperatrice
Maria Teresa d'Austria
. Questi ultimi nel
Settecento
erano risultati un'innovazione
illuministica
, ma dopo
Napoleone
sortirono un effetto reazionario che annullo la legislazione dell'imperatore
francese
. La
notificazione
del 12 febbraio
1816
ripristino dunque tutti i vecchi comuni della
Lombardia
, e con esso quello dei Corpi Santi, a decorrere dal successivo 1º maggio
[8]
. Nel
1821
si tennero le prime elezioni per il
consiglio comunale
[9]
, che l'anno successivo fu dotato dei poteri dei maggiori
borghi
del regno potendo assumere degli
impiegati
.
[10]
Con l'
unificazione italiana
il
comune
fu dotato di un proprio
sindaco
con sei
assessori
, conservando il suo consiglio di trenta membri. Subito dopo vennero avanzate le prime proposte ufficiali di annessione al capoluogo lombardo, ma non si giunse a risultati concreti per l'opposizione dei Corpi Santi, fino a che non venne fatta una richiesta ufficiale del
consiglio comunale
di
Milano
al
governo Lanza
, che l'approvo con Regio decreto 8 giugno 1873, n. 1413
[11]
[12]
.
Il comune dei Corpi Santi si articolava ai fini censuari su
sei sestieri
corrispondenti alle
porte di Milano
attraverso le quali le merci dovevano pagare i dazi; fin dai tempi dell'arcivescovo
Carlo Borromeo
[13]
, ciascuno di questi sestieri, raggruppava sotto di se le undici parrocchie extramurarie di
Milano
[14]
.
A queste porte andavano poi aggiunti i due varchi posti a controllo delle
acque
, ossia:
Il comune dei Corpi Santi era esente da
dazio
, pertanto tutto cio che ne proveniva costava meno. Dopo l'arrivo dei
Savoia
il comune fu articolato su due
mandamenti
concentrici che divennero il 7º e l'8º di
Milano
. Una volta che il comune venne inglobato a Milano, essi furono divisi in otto parti.
I
villaggi
e
borghi
agricoli che componevano i Corpi Santi
[19]
, una volta aggregati alla citta divennero altrettanti
quartieri
. E il caso di
San Siro
,
Barona
,
Gratosoglio
,
Ghisolfa
,
Bovisa
,
Calvairate
,
Tre Ronchetti
,
Monlue
, ed altri. Le cascine, invece, una volta inglobate a
Milano
divennero parrocchie, scuole o edifici comunali. Spesso esse diedero il nome alle vie urbane o ai quartieri che vi si stavano formando appresso. Nel caso della
Cascina Taliedo
questa diede il nome, oltre che all'
omonimo quartiere
, anche al primo
aeroporto
di
Milano
, il
campo di aviazione di Taliedo
.
- 1805
: abitanti 13.572; densita 204,5 ab./
km²
- 1808
: abitanti 17.357 (
Milano
nel
1805
ne aveva 115.290); densita 261,6 ab./
km²
- 1817
: abitanti 17.833; densita 268,8 ab./
km²
- 1836
: abitanti 25.768 (
Milano
ne aveva 156.617); densita 388,4 ab./
km²
- 1853
: abitanti 36.227; densita 546 ab./
km²
- 1855
: abitanti 38.424; densita 579,1 ab./
km²
- 1859
: abitanti 41.519; densita 625,8 ab./
km²
- 1861
: abitanti 48.359 (
Milano
ne aveva 196.109); densita 728,8 ab./
km²
- 1871
: abitanti 62.976 (
Milano
ne aveva 199.009); densita 949,1 ab./
km²
- ^
Luigi Ripamonti,
La storia di Affori
, Milano, La buona parola, 1995.
- ^
Milano (Ducato) Giunta del censimento generale,
Raccolta degli editti, ordini, istruzioni, riforme, e lettere circolari istruttive della Real giunta del censimento generale dello Stato di Milano, riunita con cesareo real dispaccio del di 19. luglio 1749., e sciolta li 2. marzo 1758.; coll'aggiunta degli editti, ordini, istruzioni, e lettere della Regia provvisionale delegazione per l'esecuzione del detto censimento
, per Giuseppe Richino Malatesta stampatore regio camerale, 1760.
URL consultato il 13 gennaio 2024
.
- ^
Comune dei Corpi Santi, anno 1782
, su
lombardiabeniculturali.it
.
URL consultato il 3 luglio 2018
.
- ^
Dati ricavabile da pag. 353 del libro
Milano. Costruzione di una citta
, di Giuseppe De Finetti, Giovanni Cislaghi, Mara De Benedetti, Piergiorgio Marabelli, HOEPLI EDITORE, City planning, 2002.
- ^
Ossia il 22 dicembre 1797
- ^
Legge 2 nevoso VI di aggregazione a Milano dei Corpi Santi
, su
books.google.it
.
URL consultato il 3 luglio 2018
.
- ^
Comune dei Corpi Santi, anno 1798
, su
lombardiabeniculturali.it
.
URL consultato il 3 luglio 2018
.
- ^
Notificazione 12 febbraio 1816
, su
books.google.it
.
URL consultato il 3 luglio 2018
.
- ^
Dispaccio governativo 19 marzo 1821
- ^
Dispaccio governativo 23 aprile 1822
- ^
R.D. 8 giugno 1873, n. 1413
su
Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia
n° 168 del 19 giugno 1873
- ^
Comune dei Corpi Santi, anno 1859
, su
lombardiabeniculturali.it
.
URL consultato il 3 luglio 2018
.
- ^
Instructiones ad fori archiepiscopalis reformandi usum pertinentes
- ^
Vedasi
Porta Vercellina
su Lombardia Beni Culturali
- ^
Ribattezzata
Porta Venezia
nel
1860
, in onore della citta rimasta austriaca dopo l'incompiuta
Seconda guerra d'indipendenza
(1859).
- ^
Ribattezzata
Porta Vittoria
nel
1861
, in onore della vittoria milanese nelle
Cinque Giornate
(1848), quando fu la prima ad essere espugnata agli Austriaci.
- ^
Ribattezzata
Porta Magenta
nel
1860
, in onore dell'entrata a
Milano
di
Napoleone III
e
Vittorio Emanuele II
di ritorno dalla vittoriosa
Battaglia di Magenta
, all'interno della
Seconda guerra d'indipendenza italiana
(1859).
- ^
Ribattezzata
Porta Garibaldi
nel
1860
, in onore dell'entrata a
Milano
di
Giuseppe Garibaldi
del 1859 dopo le vittorie di
Varese
e
San Fermo
, nella
Seconda guerra d'indipendenza italiana
.
- ^
Ad esempio il Giulini (1857: 308) ci elenca:
- Sancta Maria Magdalena ad Vepram
(La Maddalena)
- Sanctus Syrus ad Vepram
(
San Siro
alla
Vepra
)
- Bativacca
(Bativacca)
- Calvairate
(
Calvairate
)
- Carraria
(Carrera)
- S. Petrus In Sala Rozoni
(
San Pietro in Sala
)
- Casinae De Bifis
(Cassine de' Biffi)
- Morcincta
(
Morsenchio
)
- Fonticillum. Fontegium Monasterium
(
Santa Maria Rossa
)
- Gratasollia Monasterium
(
Gratosoglio
)
- Giorgio Giulini
,
Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della citta, e della campagna di Milano, ne' secoli bassi
, Volume 7, Milano, Francesco Colombo Librajo, 1857.