Consiglio Nazionale di Transizione del Sud
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al-Majlis al-wa?an? al-intiq?l?
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Bandiera adottata ufficialmente dal Consiglio di Transizione del Sud, in
Yemen
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Tipo
| governo rivoluzionario
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Istituito
| 4 aprile
2017
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Operativo dal
| maggio 2017
[1]
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Presidente
| Aidarus al-Zoubaidi
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Sede
| Aden
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Sito web
| stcaden.com
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Modifica dati su Wikidata
·
Manuale
|
Il
Consiglio di Transizione del Sud
(in
arabo
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?
,
al-Majlis al-Intiq?l? al-Jan?b?
) e un'organizzazione politica secessionista dello
Yemen
.
Parlamento del Sud
I 26 membri della STC comprendono i governatori di cinque governatorati meridionali, e due ministri del Governo centrale. E stato formato dal Movimento del Sud, conosciuto anche come
al-Hirak al-Janoubi
.
Il movimento e stato istituito nel 2007, durante il periodo dell'ex Presidente
Ali Abdullah Saleh
, con lo scopo di operare per la separazione dello Yemen del sud dal resto della nazione, come il nome stesso suggerisce.
Proclamato il
4 aprile
2017, il Consiglio e composto da 26 membri ed e diretto da Aidarus al-Zoubaidi come Presidente, con Hani bin breik come vicepresidente. L'STC regola la maggior parte del territorio nel sud dello Yemen.
[2]
[3]
[4]
.
Alcuni dei membri della STC erano i governatori di Dhale, Shabwa, Hadramawt, Lahij, Socotra e di al Mahra. Lo STC gestisce anche il controllo parziale dei governatorati di Abyan e di Aden.
Alla fine di Aprile 2017, Aidarus al-Zoubaidi, il governatore di Aden, fu licenziato dal Presidente Abdrabbuh Mansur Hadi per con l'accusa di tradimento a favore del Movimento del Sud.
Il
3 maggio
, ebbero luogo importanti manifestazioni ad Aden per protestare contro la decisione del Presidente Hadi, a seguito delle quali si formo l'STC nello stesso mese. Hadi dichiaro il Consiglio illegittimo, il giorno dopo la sua prima convocazione.
[5]
[6]
[7]
A partire dal
28 gennaio
2018, i separatisti leali alla STC presero il controllo della sede del governo yemenita ad Aden, durante un colpo di stato contro il governo di Hadi.
[8]
[9]
Il Presidente dello STC Aidarus al-Zoubaidi proclamo lo stato di emergenza ad Aden e che "il STC ha iniziato il processo di rovesciamento del governo di Hadi nel sud del Paese".
[10]
Mustafa Akhwand di
Shia Rights Watch
ha sostenuto che la battaglia era una contesa tra l'
Arabia Saudita
e gli
Emirati Arabi Uniti
per il controllo delle risorse naturali ritrovate dello Yemen di petrolio, argento e oro scoperte vicino al confine con l'
Oman
[11]
, affermando inoltre che Hadi avrebbe dovuto dimettersi per cedere il ruolo ad un candidato piu moderato e disposto a collaborare con
Huthi
, per diventare presidente e ricostruire il Paese.
- 16 Settembre 2016, Aidarous al-Zoubaidi propose la creazione di un Consiglio politico delle province meridionali, che sarebbe stato alleato della coalizione guidata dall'Arabia Saudita e dal governo Yemenita.
- 27 aprile 2017: il Presidente Mansour Hadi destituisce il governatore di Aden Aidarous al-Zoubaidi e il ministro di stato Hani ben Brik.
- 4 maggio 2017: migliaia di separatisti meridionali dimostrano ad Aden.
- 11 maggio 2017: i due capi caduti proclamano un'autorita parallela per governare il sud dello Yemen, il Consiglio di Transizione, mdi cui Al-Zoubaidi e il Presidente, e Hani ben Bond il Vice-Presidente.
- 30 giugno 2017: Hadi rimuove dall'incarico i governatori di Socotra, Hadramawt e Chabwa, membri del Consiglio.
- 5 luglio 2017: prima riunione del Consiglio di Transizione, ad Aden.
- 10 luglio 2017: il Consiglio riconosce l'autorita di Hadi e promette di sostituirlo se si fosse rivelato non all'altezza del suo compito.
L'istituzione ottiene l'appoggio degli
Emirati Arabi Uniti
, per contrastare la
Fratelli Musulmani
di
Al-Islah
.
Il
Consiglio di cooperazione del Golfo
condanna la formazione del Consiglio, mentre la
Lega Araba
si dichiara "preoccupata". Infine, Hadi condanna la formazione.
- ottobre 2017: viene annunciata la creazione di un Parlamento del Sud, composto da 303 membri.
- 11 ottobre 2017: dieci membri di al-Islah vengono arrestati ad Aden, mentre preparavano un attentato confezionando l'esplosivo nelle proprie dimore.
- 23 dicembre 2017: si tiene la riunione inaugurale dell'Assemblea nazionale del sud, che elegge Presidente Ahmed Said ben Brik, e Anis Yossouf Ali Louqman , vicepresidente dell'assemblea parlamentare.
- 21 gennaio 2018: il Consiglio di Transizione del Sud notifica un ultimatum di sette giorni al Presidente
'Abd Rabbih Mansur Hadi
, per destituire il governo di Ahmed ben Dagher, accusato di "corruzione", e di sostituirlo con un governo di tecnocrati, a pena di una proclamazione di indipendenza e della costituzione di un proprio governo.
- 28 gennaio 2018: poco tempo dopo la scadenza dell'ultimatum, i separatisti con un golpe militare prendono il controllo della sede del Governo legittimo, ad Aden.
La Commissione Presidenziale e composta da 26 membri, riportati qui di seguito:
[12]
[13]
- Aidarus al-Zoubaidi - Presidente dello STC
- Hani bin breik - Vice Presidente di STC, e comandante generale della brigata Al-Hizam (nota anche come "Security Belt forces")
- Falchi al-Ghadi - governatore di Dhale
- Bashareef - ministro delle comunicazioni
- Murad al-Hallemy - Ministro dei trasporti
- Hamid Lamlas - governatore di Shabwa
- Nasser al-Khobbaki - governatore di Lahij
- Ahmed bin breik - governatore di Hadramawt
- Saleh al-Awlaqi - parlamentare meridionale
- Antonini Shayif - economista
- Abdullah Arefarar - rappresentante di Maraa e Socotra
- Abdurrab al-Naqeep - rappresentante di Yafea (a sud-ovest di Abyan)
- Adnan al-Kaaf - deputato di Aden
- Ahmed al-Socotry - governatore di Socotra
- Mona Basharaheed - professore di letteratura
- Aqel al-Attas - attivista
- Shatara - giornalista
- Sahair Ali - professore di diritto
- Ahmed Bamuallem - generale di brigata, rappresentante di Hadramawt.
- Ariano Shaikh - deputato di Aden
- Salem al-Awlaqi - attivista
- Amin Saleh - attivista
- Nasser Assadi - generale di brigata, attivista
- Ali Ashaibah - generale di brigata, attivista
- Di Suqi - giurista
- Ali Al-Kathiri - rappresentante dal partito SLA
- ^
Maher Farrukh,
Threat Update: Yemen and Southern Secessionism
, su
criticalthreats.org
, Critical Threats, 2 novembre 2017.
URL consultato il 22 dicembre 2017
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- ^
The New Arab,
GCC: Aden-based Southern Transitional Council 'doomed to fail'
, su
alaraby.co.uk
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URL consultato l'8 giugno 2017
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The New Arab,
Banished Aden governor forms independent "South Yemen" council
, su
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URL consultato l'8 giugno 2017
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Saudi Research & Marketing (uk) Ltd,
Thirty Southern Figures Reject Transitional Council in Aden - ASHARQ AL-AWSAT English
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URL consultato l'8 giugno 2017
(archiviato dall'
url originale
il 17 maggio 2017)
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- ^
GCC rejects formation of Yemen transitional council | Yemen News | Al Jazeera
, su
aljazeera.com
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URL consultato l'8 giugno 2017
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- ^
Saudi Research & Marketing (uk) Ltd,
Hadi Rejects ‘South Council,’ Urges Members to Clarify their Stances - ASHARQ AL-AWSAT English
, su
english.aawsat.com
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URL consultato l'8 giugno 2017
(archiviato dall'
url originale
il 16 maggio 2017)
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- ^
Yemen gov't rejects formation of "southern transitional council" - Xinhua | English.news.cn
, su
news.xinhuanet.com
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URL consultato l'8 giugno 2017
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- ^
Separatist clashes flare in south Yemen
, su
bbc.com
, 30 gennaio 2018.
URL consultato il 30 gennaio 2018
. Ospitato su www.BBC.com.
- ^
Yemen: les separatistes sudistes, a la recherche de l'independance perdue
, in
Le Point
, 28 gennaio 2018.
URL consultato il 28 gennaio 2018
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Copia archiviata
, su
almasdarnews.com
.
URL consultato il 1º febbraio 2018
(archiviato dall'
url originale
il 13 luglio 2018)
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- ^
Activist: ‘Hadi Has to Go, Someone More Moderate’ Must Lead Yemen
, su
sputniknews.com
,
Sputnik
, 30 gennaio 2018.
- ^
demolinari,
Both governors are members of the Southern Transitional Council which will have its first meeting in #Mukalla on Tuesday. #SouthYemen #Yemenpic.twitter.com/yk19wIP02q
, su
Twitter.com
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URL consultato il 30 gennaio 2018
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#SouthYemen hashtag on Twitter
, su
Twitter.com
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URL consultato il 30 gennaio 2018
.
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