I
co tu
, detti anche
katu
, sono un
gruppo etnico
di circa 100.000 individui che vivono in
Vietnam
centrale e nel
Laos
sud-orientale, nelle zone montane della
catena Annamita
.
I co tu (in
vietnamita
:
ng??i C? Tu
) sono presenti in Vietnam essenzialmente nelle
province
di
Quang Nam
(
distretti
di
Hien
e
Giang
) e
Thua Thien-Hue
(distretti di
Phu Loc
e
A Luoi
). Sono inseriti nella lista dei 54
gruppi etnici riconosciuti dal governo vietnamita
. Nel censimento del 2019 erano 61.588.
[1]
Altri nomi con cui sono chiamati in Vietnam sono: ca tu, cao, ha, ca-tang, moi. I villaggi co tu del Vietnam si trovano generalmente distanti l'uno dall'altro. Le aree abitate sono generalmente circondate da una siepe con due portali di entrata al villaggio. Le
case
hanno di solito forma
ellittica
e sono costruite su spazi pianeggianti. L'economia e basata sull'
agricoltura
, praticano il
debbio
e coltivano soprattutto
riso
,
frumento
,
fagioli
,
patate
,
cocomeri
e
banane
.
[2]
In Laos sono chiamati katu, vivono nelle zone collinari e montane della
provincia di Xekong
, in particolare nelle valli alte dei fiumi Xekong e Boung, lungo le zone di confine con le province del Vietnam dove vivono i katu (co tu) vietnamiti. Nel censimento del 2015 erano 28.378.
[3]
I co tu parlano la
lingua co tu
, detta anche katu o katu basso, che fa parte delle lingue katuiche del ceppo
mon-khmer
e non possiede una forma scritta. Alcuni tentativi di creare una forma scritta sono sfociati, da parte del presidente del
distretto di Tay Giang
, Bh'riu Liec, nella pubblicazione negli
anni 2000
di un volume intitolato
Tieng Thong Dung Co Tu-Kinh va Van Hoa Lang Co Tu
(
Lingue popolari dei vietnamiti co tu e cultura dei villaggi co tu
) in lingua co tu
romanizzata
, con l'intento di aiutare i membri di questa etnia, soprattutto i giovani, ad approfondire la lingua originaria e a non perderne le radici.
[2]
Circa 15.000 katu che vivono nelle valli piu alte della
provincia di Thua Thien-Hue
parlano il phuong, detto anche katu alto, un dialetto delle lingue katuiche spesso riconosciuto come una lingua a se stante.
[4]