Il
Clallam
e stato un
piroscafo
statunitense
, impiegato tra il luglio 1903 e il gennaio 1904 nella rotta
Tacoma
-
Victoria
tra lo Stato di
Washington
e la
Columbia Britannica
. Affondo nel gennaio 1904 a causa del maltempo nello
stretto di Juan de Fuca
, causando la morte di tutte le donne e i bambini a bordo per l'errata e precipitosa applicazione della
pratica di sicurezza allora in voga
.
[1]
[2]
Il
Clallam
venne costruito nei cantieri navali di Tacoma tra il 1902 e il 1903, costando 80 000
dollari
.
[1]
[3]
Venne cosi chiamato in onore della
contea di Clallam
, che avrebbe frequentemente costeggiato durante la rotta per cui era previsto. Aveva 44 cabine, sei grandi
scialuppe
e poteva raggiungere una velocita di 13 nodi, il che lo rendeva all'avanguardia negli
Stati Uniti occidentali
.
[1]
Il
varo
della nave, avvenuto il 15 aprile 1903, si rivelo assai sfortunato: la
bandiera di bompresso
venne per errore issata al contrario (segnale di pericolo secondo il
codice marittimo
), mentre al momento del varo la nave scivolo cosi velocemente in acqua che la madrina Hazel Behan non riusci a colpirla con la tradizionale bottiglia di
champagne
.
[1]
La nave entro in servizio il 3 luglio successivo sulla rotta Tacoma-Victoria, con scalo a
Seattle
e
Port Townsend
.
[1]
Il suo
capitano
era George Roberts, uno dei fondatori della
Puget Sound Navigation Company
, la societa armatrice per cui operava il
Clallam
, oltre che esperto conoscitore dello stretto di Juan de Fuca, avendovi navigato per trent'anni.
[1]
Il servizio del
Clallam
prosegui regolarmente per sei mesi, senza particolari avvenimenti.
L'8 gennaio 1904 il
Clallam
parti da Seattle diretto verso nord. La giornata era burrascosa e il vento soffiava forte, con raffiche fino a 60 km/h, ma essendo la nave di nuova fattura si pensava che avrebbe potuto affrontare il maltempo senza problemi. Inoltre, la partenza venne ritardata di alcuni minuti: nella stiva della nave venivano spesso caricate
greggi
di
ovini
guidate da una
pecora
appositamente addestrata. Tuttavia, in quel giorno la pecora si rifiuto di salire sul
Clallam
e, dopo molti tentativi di portarla a bordo, la nave fu costretta a partire lasciandola indietro.
[1]
Il piroscafo parti alle 8:30, arrivando a Port Townsend tre ore piu tardi. A mezzogiorno, sfruttando un temporaneo miglioramento meteorologico, il
Clallam
riparti alla volta di Victoria, contando di arrivarvi prima che la tempesta potesse di nuovo rafforzarsi: trasportava infatti meno passeggeri del solito (appena 61 su 250 posti disponibili),
[1]
quindi il capitano Roberts pensava che il minor peso della nave ne avrebbe favorito la velocita.
Appena spintosi a largo nello
stretto di Juan de Fuca
, il
Clallam
incontro venti molto forti che si rivelarono eccessivi per la sua piccola stazza.
[1]
Alle 14:00 il capo ingegnere Scott DeLaunay informo il capitano che la nave stava rapidamente imbarcando acqua nella sala macchine, e presto fu chiaro il perche: sulla fiancata c'era un
oblo
difettoso, che non era stato riparato prima della partenza e che era ormai impossibile richiudere. Vennero subito azionate le pompe e si tento di ostruire l'oblo con ogni mezzo (anche cuscini e materassi), ma presto la sala macchine venne inondata e divenne impossibile qualsiasi tentativo di stabilizzazione.
[1]
Nonostante l'attivazione dei
compartimenti stagni
, alle 15:00 i motori smisero di funzionare quando l'acqua raggiunse, e spense, le fiamme che alimentavano i motori a vapore.
[1]
Il capitano Roberts, temendo per l'integrita della nave, ne ordino l'abbandono
con priorita a donne e bambini
.
[4]
La nave si trovava infatti a circa due miglia dall'
isola di Discovery
, non lontano da Victoria, e pareva che anche con un tempo non ottimale una scialuppa avrebbe potuto raggiungere in poco tempo la costa.
[1]
Mezz'ora piu tardi si cominciarono a calare in mare le scialuppe, ma con risultati disastrosi:
[4]
la prima, pure comandata dal capitano fluviale dello
Yukon
Thomas Lawrence - allora passeggero, ma esperto marinaio - urto contro la fiancata della nave, capovolgendosi e facendo cadere in mare tutti gli occupanti, subito annegati; anche la terza si capovolse prima di essere calata per un guasto ai tiranti, mentre la seconda, l'unica a toccare l'acqua con successo, affondo a poche centinaia di metri dalla nave travolta da un'onda. Non ci furono superstiti: tutte le 17 donne e i 4 bambini a bordo del
Clallam
morirono durante i falliti ammaraggi, assieme ad alcuni altri passeggeri e uomini dell'equipaggio, e solo allora Roberts si decise a interrompere l'evacuazione.
[1]
In un disperato tentativo di far rimanere il
Clallam
a galla, l'equipaggio comincio a gettare in mare l'intero carico, mentre i passeggeri superstiti aggottavano l'acqua della sala macchine.
[4]
Nel frattempo Edward Blackwood, agente della Puget Sound Navigation Company, visto il ritardo della nave sali sulle colline vicino a Victoria e alle 15:45 avvisto il
Clallam
, alla deriva e in evidente difficolta.
[5]
Diede subito l'allarme, ma i rimorchiatori di Victoria non poterono partire perche inadatti a sostenere la tempesta;
[5]
da
Sidney
parti la nave di soccorso
Iroquis
, che tuttavia si trovo essa stessa in difficolta per il maltempo e dovette rinunciare a raggiungere il
Clallam
.
[1]
Contemporaneamente la nave venne individuata dal
rimorchiatore
Richard Holyoke
, partito ore prima da Port Townsend, che cerco di trainarla in porto (Roberts infatti non aveva detto ai soccorritori che il
Clallam
stava affondando).
[4]
Il movimento in avanti si rivelo invece fatale per la stabilita della nave, che comincio a imbarcare acqua sempre piu velocemente. Infine lo scafo del
Clallam
, deformato dalla pressione idrica, si spezzo in due all'1:15 del 9 gennaio, affondando in pochi minuti. I 36 superstiti del naufragio vennero raccolti dal
Richard Holyoke
e da un secondo rimorchiatore, il
Sea Lion
, giunto durante le fasi finali del disastro.
[1]
[4]
Poiche il naufragio del
Clallam
era avvenuto sul confine marittimo fra Stati Uniti e Canada, ciascun paese condusse una propria inchiesta, nelle quali figurarono come principali imputati il capitano Roberts, per la cattiva gestione dell'emergenza, e il capo ingegnere DeLaunay, per non aver verificato il corretto funzionamento dell'oblo difettoso. Entrambi, pur non subendo condanne penali, ebbero le proprie licenze di navigazione revocate (Roberts riusci a riottenere la propria un anno piu tardi); le conseguenze (relativamente leggere per i responsabili) furono dovute a diversi difetti riscontrati a posteriori sullo stato del
Clallam
, fra i quali l'usura delle scialuppe, del timone e l'assenza delle luci di posizione.
[1]
Il relitto del
Clallam
si trova a circa 120 metri di profondita nello stretto di Juan de Fuca, poche miglia a est di Victoria.
[1]
Delle 56 vittime del naufragio solo 28 corpi vennero recuperati.
[1]
[4]
Il disastro rimase per molti anni nella memoria collettiva, tanto che nel 1918 il capitano del
Princess Sophia
, rimasto incagliato su un
banco di sabbia
nella stessa zona di mare, rifiuto di ordinare l'evacuazione della nave temendo che le proprie scialuppe potessero andare incontro allo stesso destino di quelle del
Clallam
; tale scelta, tuttavia, condusse alla morte di tutte le persone a bordo.
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p
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r
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(
EN
) Daryl C. McClary,
The SS Clallam founders in the Strait of Juan de Fuca on January 8, 1904, with a loss of 56 lives
, su
historylink.org
.
- ^
(
EN
)
As the Clallam looks now
, in
The Tacoma Times
, 10 giugno 1904.
- ^
2,5 milioni di dollari odierni tenendo conto dell'
inflazione
.
- ^
a
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c
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e
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(
EN
)
The Clallam Founders
, in
The Morning Leader
, 10 gennaio 1904.
- ^
a
b
(
EN
)
Steamer Clallam breaks down in Strait
, in
The Morning Leader
, 9 gennaio 1904.