Charles Edward Ives
(
Danbury
,
20 ottobre
1874
?
New York
,
19 maggio
1954
) e stato un
compositore
statunitense
.
E uno dei primi compositori classici autenticamente nordamericani di fama internazionale.
Ives nacque nel 1874 a
Danbury
un paesino del
Connecticut
; il padre, aperto a molteplici interessi, faceva il direttore di una piccola banda militare del posto. Presto Ives ricevette un'istruzione musicale dal padre, che lo avvio allo studio del pianoforte, del violino, della cornetta e della composizione. A 12 anni suonava il tamburo nella banda del padre, a Danbury; l'anno successivo divenne organista nella chiesa battista. Piu tardi miglioro lo studio dell'organo con D. Buck e inizio a studiare composizione con
Horatio Parker
a
Yale
, ma molto presto si rese conto delle difficolta di conciliare la sua concezione musicale, considerata dal suo maestro spregiudicata e assai sperimentalista, con quella statunitense dominata da un totale accademismo che faceva riferimento esclusivo ai modelli ottocenteschi europei, soprattutto tedeschi. Ives pertanto decise di rinunciare a fare della musica la propria professione perche ritenne di dover scendere a compromessi se voleva vivere del mestiere di musicista. Si diede, invece, al ben piu proficuo mondo degli affari lavorando in una compagnia di assicurazioni sulla vita e continuando per diletto fino all'eta di 30 anni a suonare l'
organo
(fu organista in una chiesa di Bloomfield dal 1898 al 1900 e poi nella Central Presbyterian Church di New York fino al 1902) e a comporre nelle ore di tempo libero che gli restavano, mantenendo una vera e propria doppia vita.
Dopo il suo matrimonio con Harmony Twitchell nel
1908
Ives si sposto a
New York
e ci resto fino alla morte. La sua assicurazione
Ives & Myrick
gli diede da vivere. Resto un compositore molto produttivo fino al suo primo
infarto
nel
1918
dopo il quale restrinse molto l'attivita. Il suo ultimo brano
A Farewell to Land
con un testo di
Lord Byron
lo compose nel
1925
. Si ritiro totalmente dal mondo degli affari all'inizio del
1930
.
Durante tutta la sua vita la sua musica fu praticamente ignorata e, cosi, molti dei suoi brani non sono mai stati eseguiti: la sua produzione musicale fu in sostanza una scoperta, dopo la sua morte, delle generazioni successive. La sua tendenza alla sperimentazione e l'impiego di
dissonanze
senza compromesso furono amati da pochi. Secondo Ives una delle parole peggiori per descrivere la musica era "carina" e, quindi, non sara stato sorpreso dalla sua non popolarita. Nel
1940
incontro
Lou Harrison
, un'estimatore della sua musica, che cerco di sostenerlo affinche lo potesse rendere piu conosciuto. L'evento piu importante della sua carriera fu la direzione della prima esecuzione della sinfonia nº 3 nel
1946
. Con cio vinse il
Premio Pulitzer
nell'anno successivo. Regalo la meta dei soldi vinti a Harrison dicendo: "I premi sono fatti per i ragazzi ed io ormai sono gia adulto".
Charles Ives mori nel
1954
a New York. Da allora la sua fama e notevolmente cresciuta. In segno di riconoscenza, l'
Unione Astronomica Internazionale
gli ha intitolato il
cratere Ives
, sulla
superficie
del
pianeta
Mercurio
.
Nonostante Ives abbia scritto molti
Lieder
con un accompagnamento spesso originale, oggi e riconosciuto per la sua musica strumentale. Nella sua produzione non e possibile individuare una vera e propria evoluzione stilistica: fin dall'inizio fu evidente un gusto per la sperimentazione e per la ricerca, alieno pero da ogni sistematicita. Sicuramente la scelta di non fare la professione di musicista ha giovato alla sua produzione musicale dandogli ampia liberta. Influenzato dal suo lavoro come organista nel
1891
scrisse
Variations on "America"
che esegui lui stesso per la festa dell'indipendenza il 4 luglio. Il brano riporta nella melodia (ispirata dall'inno nazionale britannico) una serie variazioni divertenti ma scontate. Una e in stile
flamenco
, un'altra composta anni dopo e probabilmente il primo tentativo di
bitonalita
di Ives. Nel
1964
ci fu la prima esecuzione nella versione per orchestra di
William Schuman
, che dimostra la popolarita di Ives dopo la sua morte. Si nota cosi, che le citazioni sono i materiali cari ad Ives: da fonti colte (come la
Quinta
e l'op.106 di
Beethoven
nella
Concord Sonata
)
[1]
[2]
, ma soprattutto da inni religiosi, canzoni, marce, musiche da banda. Di fatto, la sua produzione e caratterizzata da brani che appaiono spiccatamente sperimentali ed avveniristici per il frequente impiego del linguaggio
atonale
(
Three-page Sonata
, 1905;
Trio per violino, violoncello e pianoforte
, 1904-11; il poema
From the Sleeples and the Mountains
, 1901), per l'utilizzo di accordi ed intervalli estranei all'armonia classica (
The Cage
, 1906), per le anticipazioni della tecnica
dodecafonica
(
Cromatimelodtune
, 1913), per l'uso di quarti di tono secondo le teorie di
Alois Haba
(
Three Quarter-tone piano piece
, 1923-24).
Uno dei primi esempi molto evidenti della gioia di sperimentare di Ives e
The Unanswered Question
del
1908
che fu scritto per un'orchestra molto insolita di una
tromba
, quattro
flauti
e
quartetto d'archi
. Piu tardi segui una versione orchestrata. Gli archi suonano molto lentamente a modo di corale per tutto il brano. Piu volte la tromba suona un motivetto breve che Ives descrisse come "l'eterna domanda dell'esistenza". Ogni volta i flauti rispondono, sempre in modo diverso e sempre piu dissonante. Alla fine resta la domanda senza risposta. E un brano tipico per Ives, che dispone vari elementi diversi affiancandoli.
Le citazioni rimandano spesso anche a significati extramusicali: e frequente l'aspirazione a rappresentazioni concettuali, talvolta ispirate alla filosofia trascendentalista, ai cui protagonisti egli rese omaggio in diverse occasioni. Brani come
The Unanswered Question
erano gia influenzati da questi scrittori, come
Ralph Waldo Emerson
e
Henry David Thoreau
ai quali Ives dedico un movimento a ciascuna delle sonate per pianoforte realizzate tra il
1909
ed il
1915
con il titolo programmatico
Concord, Mass., 1840-1860
. Su
Emerson
e
Thoreau
Ives scrisse anche notevoli saggi di critica letteraria. Altri movimenti furono dedicati a
Nathaniel Hawthorne
ed agli
Alcotts
(cioe la famiglia del filosofo e pedagogista reformista
Amos Bronson Alcott
a la sua figlia
Louisa May
).
Tra le altre composizioni di maggior rilievo si ricordano 4 sinfonie (in modo particolare la
Quarta
, 1909-16, dove la complessa orchestrazione e l'uso della poliritmia richiede due direttori d'orchestra, nonche l'uso originario di strumenti nuovi, come il
Theremin
), la
Holydays Symphony
(1904-13) formata da quattro brani indipendenti,
Central Park in the Dark
(1906),
Three Places in New England
(1911-14),
Robert Browning Ouverture
(1908-12), 114 liriche e numerose altre pagine per orchestra o per piccolo complesso.
Postludio in fa maggiore (1895)
Ouverture in sol minore (1895? frammento incompiuto)
Sinfonia n. 1 in re minore
(1895-98)
Yale-Princenton Football Game
(1898?)
Sinfonia n. 2
(1900-02)
Sinfonia n. 3
The Camp Meeting
(1904, revisione 1909-11)
The General Slocum
(1904, incompiuto)
Holidays Symphony
(1904-13) 1:
Washington's Birthday
(1909) 2:
Decoration Day
(1912) 3:
The Fourth of July
(1911-13) 4
Thanksgiving
(1904)
Emerson
Ouverture (1907, frammento incompiuto)
Robert Browning
Ouverture (1908-12)
First Orchestral Set 1:
The Saint-Gaudens in Boston Common
(1911-12) 2:
Putnam's Camp, Redding, Connecticut
(1912) 3:
The Housatonic at Stockbridge
(1908-12)
Second Orchestral Set 1:
An Elegy to our Forefathers
(1909) 2:
The Rockstrewn Hills Join in the People's Outdoor Meeting
(1909) 3:
From Hanover Square North, a the End of a Tragic Day, the Voice of the People Again Arose
(1915)
Sinfonia n. 4
(1909-16)
Universe
Symphony (1911-28 frammento incompiuto)
Matthew Arnold
Ouverture (1912 incompiuto)
Holiday Quickstep
per ottavino, 2 cornette, 2 violini e pianoforte (1887, probabile revisione di Georges Ives)
Marcia n.2 e n.3 (1892) (n.1 perduta)
Marcia n.4 (1892 o 1893 frammento incompiuto)
The Circus Band
, marcia (1894? orchestrata da G.F.Robert nel 1934)
Fuga in quattro tonalita su
The Shining Shore
per flauto cornetta e archi (1897)
From The Steeples and Mountains
per tromba, trombone e 4 serie di campane (1901-1902?)
Skit for Danbury Fair
(1902? frammento)
Ragtime Pieces (1902-04 incompiuto)
Country Band
March (1903)
Ouverture
1776
(1903)
Over the Pavements
, scherzo (1906-13)
The Pond
(1906)
Two Contemplations
(1906) 1:
The Unanswered Question
2:
Central Park in the Dark
Set for Theatre or Chamber Orchestra (1906-11) 1:
In the Cage
2:
In the Inn
3:
In the Night
Cartoons
(or Take-offs)(1898-1916) 7:
Mike Donlin - Johnny Evers
(1907) 8:
Willy Keeler at the Bath
(1907) (entrambi incompiuti)
Set n.1 (1910-11) 1:
The Seer's
2:
A Lecture
3:
The Ruined River
4:
Like a Sick Eagle
5:
Calcium Like Night
6:
When the Moon is on the Wave
The Gong on the Hook and Ladder
(Fireman's Parade on Main Street) (1911?)
Set n.2 (1911-12) 1: Largo
the Indians
2:
Gyp the Blood or Hearst!? Which is worst?
(incompiuto) 3: Andante
The Last Reader
The Rainbow (So May It Be!)
(1914)
Quarter-tone Chorale per archi (1913-14)
Tone Roads et al. (1911-15) 1: Fast 2: Slow (perduto) 3: Low and Fast
Set n.3 (1918?) 1: Adagio sostenuto
At Sea
2:
Luck and Work
3:
Premonitions
Chromatimelodtune
(1919? arrangiamento di G.Schuller)
Third Orchestral Set (per piccola orchestra) (1919-26, 3°movimento incompiuto)
Intercollegiate March
in do e la bemolle maggiore (1892)
Marcia in fa e do maggiore (1896)
Runaway Horse on Main Stree
t (1905? incompiuto)
Polonaise per 2 cornette e pianoforte (1887? incompiuta)
3 fughe per quartetto d'archi su
The Shining Shore
: sib maggiore, re maggiore, 4 tonalita maggiori (do, sol, re, la) (1895?)
Quartetto per archi n.1
From the Salvation Army
(1896)
Intermezzo per quartetto d'archi (1898?)
Preludio su
Abide with Me
per trombone, 2 violini e organo (1899?)
Sonata per violino e pianoforte
Pre-First Sonata (1899-1903, 2 versioni)
Largo per violino clarinetto e pianoforte (1901 o 1902)
An Old Song Deranged
per clarinetto (opp. corno inglese) arpa e quartetto d'archi (1903?)
Trio per violino, violoncello e pianoforte (1904-05, revisione 1911)
Take-off n.3
Rube try to walk 2 to 3!! per clarinetto, fagotto, tromba e pianoforte (1906)
Halloween
per quartetto d'archi e pianoforte (1906)
All the Way Around and Back
scherzo per clarinetto, flicorno, violino, campane e pianoforte a 4 mani (1906)
Largo risoluto n.1
as to the Law of Diminishing Retuns
per quartetto d'archi e pianoforte (1906)
Largo risoluto n.3 (il 2 e perduto)
a Shadow Made - a Silhouette
per quartetto d'archi e pianoforte (1906)
A Set of three short pieces 1: Largo cantabile
- Armando Gentilucci,
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il 1º gennaio 2018)
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URL consultato il 20 luglio 2011
(archiviato dall'
url originale
il 23 febbraio 2011)
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- Art of the States: Charles Ives
due opere del compositore