Armando Maglioni
(
Sarsina
,
23 luglio
1884
?
Mai Beles
,
21 gennaio
1936
) e stato un
militare
italiano
, insignito della
medaglia d'oro al valor militare
alla memoria nel corso della
guerra d'Etiopia
[2]
.
Nacque a Sarsina,
provincia di Forli
, il 23 luglio 1884, figlio di Federico e Cleofe Alboni.
[2]
Conseguita la
laurea
in
veterinaria
presso l'
universita di Bologna
, nel 1911 fu arruolato nel
Regio Esercito
ed ammesso a frequentare il corso allievi
ufficiali di complemento
nel
35º Reggimento fanteria
e l’anno successivo, con il grado di
sergente
parti con il
reggimento
per la
Libia
.
[1]
Promosso
sottotenente
dell'
arma di fanteria
per merito di
guerra
, rientrato in Italia, chiese di essere dispensato dal servizio attivo per potersi dedicare alla sua professione.
[1]
Allo scoppio della
prima guerra mondiale
fu richiamato in servizio attivo e trasferito nel Corpo Veterinario militare.
[1]
Prese parte alle operazioni belliche in forza dapprima al
Reggimento "Lancieri di Mantova" (25º)
e poi con il 3º Reggimento artiglieria da campagna.
[1]
Nel 1923 venne iscritto nei ruoli della
Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale
con il grado di
capomanipolo
.
[1]
Nell 1935 chiese, ed ottenne, di essere destinato a prestare servizio in
Africa Orientale
dapprima come
capomanipolo
in
battaglione
combattente CC.NN. e poi, promosso
centurione
, come comandante del reparto salmerie del I Gruppo battaglioni CC.NN. d'Eritrea.
[1]
Prese parte alla
guerra d'Etiopia
e cadde in combattimento a Mai Beles il 21 gennaio 1936, venendo decorato con la
medaglia d'oro al valor militare
alla memoria.
[2]
≪
Per timore di essere rimpatriato nascondeva fino alla morte una grave menomazione fisica. Benche le sue funzioni non lo richiedessero, con domanda scritta, volle partecipare al combattimento, durante il quale fu di magnifico esempio per il suo eroico comportamento. Di fronte alla pressione nemica impugnava un moschetto, battendosi come semplice camicia nera con ardimento e valore. Ferito una prima volta al ventre continuava a combattere, finche una seconda ferita ne troncava la generosa esistenza. Mai Beles, 21 gennaio 1936
.
[3]
≫
? Regio Decreto 14 gennaio 1938.
- Angelo Del Boca
,
Gli italiani in Africa orientale
. Vol. 2:
La conquista dell'Impero
, Milano, A. Mondadori Editore, 1992.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare,
Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1929-1941)
, Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 136.