Un
vescovo coadiutore
e, nella
Chiesa cattolica
o nella
Chiesa anglicana
, un
vescovo
che ha diritto di
succedere
al corrente vescovo di una
diocesi
.
Nella
Chiesa cattolica
il vescovo coadiutore svolge il ruolo di
vicario generale
e di
vescovo ausiliare
. Il vescovo coadiutore di un'
arcidiocesi
viene chiamato arcivescovo coadiutore.
Diversamente dai vescovi ausiliari, ai coadiutori e dato il diritto automatico di successione alla
sede episcopale
; questo significa che il giorno stesso in cui una diocesi si rende
vacante
, il coadiutore assume automaticamente il governo della
Chiesa particolare
. Fino ad allora, il vescovo diocesano nomina il coadiutore come
vicario generale
.
Nella prassi della Chiesa contemporanea, la nomina di un coadiutore e solitamente fatta nei casi in cui un vescovo diocesano sente che non sara in grado di continuare molto a lungo per ragioni di salute o perche e vicino all'eta delle dimissioni. In questi casi il Papa a volte assegna un coadiutore alla diocesi in questione per dare al futuro vescovo tempo per conoscere la diocesi che alla fine dovrebbe guidare e facilitare la successione.
Prima della riforma del codice di diritto canonico nel 1983, c'era una distinzione tra i vescovi coadiutori
cum jure successionis
e quelli senza, solitamente definiti "sedi datus", cioe "assegnati alla sede", alla diocesi, non alla persona dell'Ordinario. Alcuni coadiutori erano nominati con il diritto di successione automatico, e altri senza un tale diritto
[1]
.
Oggi nessun coadiutore e nominato senza il concomitante diritto di successione.
Per disposizione di
papa Paolo VI
del 3 luglio
1976
, ai vescovi coadiutori non e piu assegnata, al momento della nomina, una
sede titolare
, come avveniva in precedenza, ma il titolo "nunc pro tunc" della Chiesa particolare cui e destinato.
[2]
Nella
Comunione Anglicana
, un vescovo coadiutore (la forma solitamente usata) e un vescovo eletto o nominato per seguire l'attuale vescovo diocesano in prossimita della morte o delle dimissioni. In qualche provincia della Comunione, come la
Chiesa d'Inghilterra
, i vescovi sono nominati, mentre in altre, come la
Chiesa episcopale degli Stati Uniti d'America
(ECUSA), vengono eletti. Nella ECUSA, quando un vescovo diocesano annuncia le sue dimissioni, si tiene una speciale assemblea diocesana per eleggere un coadiutore. Solitamente il coadiutore presta servizio per breve tempo prima delle dimissioni del precedente, ed in quel momento diventa vescovo diocesano.