Ambrogio Valsecchi
(
Lecco
,
16 dicembre
1930
?
Milano
,
6 marzo
1983
) e stato un
presbitero
e
teologo
italiano
.
E considerato uno dei migliori
teologi moralisti
cattolico-romani
del
XX secolo
, figura significativa della teologia cattolica piu progressista, nonche del movimento dei
preti operai
.
Dopo l'
ordinazione presbiterale
avvenuta nel 1953, si
licenzio
in
Teologia morale
presso la
Pontificia Universita Gregoriana
nel 1956 sulla
Legge Nuova
secondo
Tommaso d'Aquino
.
Per le sue doti umane ed intellettuali venne scelto dal cardinal
Giovanni Colombo
per l'insegnamento della teologia, e proprio lo stesso
arcivescovo di Milano
gli affido la prestigiosa cattedra di teologia morale presso il
seminario arcivescovile
di
Venegono Inferiore
, dove tra il 1957 e il 1967 Valsecchi curo con passione la formazione dei futuri preti in difficili anni di fermento sociale e forte spinta al cambiamento.
Negli anni di insegnamento a Venegono, un suo intervento diretto e personale garanti al futuro arcivescovo di Milano
Angelo Scola
la possibilita di non essere espulso da ogni seminario ma soltanto trasferito a quello di
Teramo
, dove grazie anche alla segnalazione di don Valsecchi il giovane seminarista venne accolto e seguito direttamente dal vescovo locale
Stanislao Amilcare Battistelli
. Nel suo discorso di insediamento a Milano il cardinal Scola ha ricordato la figura di don Valsecchi:
≪Permettetemi ora di dire la mia riconoscenza a quelle persone e realta attraverso le quali la
Provvidenza
mi ha accompagnato fin qui. Mi e caro ringraziare i numerosi sacerdoti che fin dall'infanzia mi hanno spalancato alla fede … e la sofferta figura di don Ambrogio Valsecchi≫
Sempre chiamato dal cardinal Colombo lo affianco, come segretario personale, al
Concilio Vaticano II
, condividendo e contribuendo all'evoluzione e diffusione delle tesi progressiste discusse dall'ala maggiormente riformatrice della chiesa e poi coagulate in quella dottrina teologica successivamente definita
Teologia della Liberazione
.
Nel 1967, continuando a diffondere con convinzione tesi teologiche poi catalogate come rivoluzionarie, venne allontanato dalla cattedra di teologia morale di Venegono e inviato a
Roma
presso la
Pontificia Universita Lateranense
per un periodo di riflessione.
Al termine di tale periodo, nel 1969 venne richiamato dal cardinal Giovanni Colombo per dirigere come rettore il prestigioso
Collegio Universitario Borromeo
di Pavia, ma questo incarico duro solo un anno per la sua volonta di non abiurare le posizioni teologiche in contrasto con la linea di pensiero dell'
episcopato italiano
, che lo costrinse ad una progressiva emarginazione spirituale e sociale.
Per questa ragione, nel 1971, con una forte volonta di svincolarsi dalle costrizioni della gerarchia ecclesiastica Valsecchi decise di sperimentare la vita di fabbrica, andando a lavorare a
Torino
come
prete operaio
:
≪Vi e poverta in quel travaglio di esternalizzazione della proposta cristiana, che mi sta conducendo a Torino: lontano dalla cultura sofisticata, dalla teologia esplicativa. E una cultura che ci ha fatto
peccare
, come
Adamo ed Eva
(la lettura
veterotestamentaria
della
messa
di oggi): abbiamo pensato di poter conoscere tutto, "il bene e il male". Ed eccoci qui nuovamente spogliati di ogni conoscenza superflua, tutto e superfluo tranne la proposta della carita≫
Dopo due anni circa, Valsecchi rinuncio suo malgrado a questa esperienza per una grave malattia cardiaca, ma, dopo il suo rientro a Milano, venne pubblicata una notifica dell'
episcopato lombardo
in cui, commentando il suo testo
Nuove vie dell'etica sessuale
, pubblicato proprio nel 1972, la sua posizione teologica era definita "estremamente pericolosa" perche storicizzava e relativizzava le norme morali riguardanti la sfera sessuale.
Nel 1973, non accettando la posizione dei vescovi lombardi, ne il contenuto sostanziale ne le basi filosofiche su cui era fondata la loro critica, Valsecchi replico pubblicamente nella premessa al suo libro
Giudicare da se
, sostenendo in linea generale di concordare con il magistero cattolico sul valore normativo della
Sacra Scrittura
e della
legge morale naturale
, ma ribadendo con grande forza che il problema era proprio quello di comprendere quanto ci sia di immutabile e quanto invece sia relativizzato al dato storico culturale; secondo il teologo, la chiave di tutto stava nel comprendere appieno quali fossero gli strumenti concettuali per attuare questo discernimento.
Dopo questa presa di posizione teologica, Valsecchi decise di chiedere al cardinal Colombo la
dispensa
dal
celibato ecclesiastico
, dispensa che gli venne accordata. Ritornato alla vita
laicale
, si sposo religiosamente nel 1975, e avvio un'attivita professionale come
psicologo analista
, collaborando anche con il Centro di Educazione Matrimoniale e Prematrimoniale (CEMP) del Comune di Milano.
Mori a Milano per una complicazione cardiaca il 6 marzo 1983 all'eta di 52 anni.
- Enciclopedia dell'adolescenza
, Queriniana, Brescia 1965;
- Regolazione delle nascite. Un decennio di riflessioni teologiche
, Queriniana, Brescia 1967;
- Il matrimonio. Suggerimenti di morale cristiana
, Ave, Roma 1970;
- Nuove vie dell'etica sessuale. Discorso ai cristiani
, Queriniana, Brescia 1972;
- Dizionario enciclopedico di teologia morale
, con
Leandro Rossi
, Paoline, 1973;
- Giudicare da se. Problemi e proposte morali
, Gribaudi, Torino 1973;
- '
Cosa leggere di sessuologia
, Bibliografica, con
Tina Faglia
, Milano 1978.