Alfredo Proia

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Alfredo Proia

Deputato dell'Assemblea Costituente
Durata mandato 25 giugno 1946  –
31 gennaio 1948
Gruppo
parlamentare
Democratico Cristiano
Collegio XXI (L’Aquila)
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato 8 maggio 1948  –
24 giugno 1953
Legislatura I
Gruppo
parlamentare
Democratico Cristiano
Collegio L’Aquila
Incarichi parlamentari
  • I
    • Componente della IV Commissione (Finzanze e Tesoro) (11 giugno 1948 - 23 febbraio 1950)
  • II
    • Componente della Commissione speciale per l'esame e l'approvazione dei Disegni di legge sul teatro e sulla cinematografia (nn.928 e 929) (12 dicembre 1949 - 23 ottobre 1950)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politico Democrazia Cristiana
Professione industriale

Alfredo Proia o Alfredo Proja ( Pescina , 11 luglio 1890 ? Roma , 23 ottobre 1950 ) e stato un giornalista , produttore cinematografico e politico italiano . Democristiano , fu uno dei candidati alla Presidenza provvisoria della Repubblica nel 1946 , venne eletto all' Assemblea Costituente , poi fu deputato durante la I Legislatura fino alla sua scomparsa nell'ottobre del 1950 , venendo sostituito dal primo dei non eletti, Lorenzo Natali .

Fu proprietario della casa di distribuzione Generalcine e del consorzio romano I.C.A.R. Film , primo presidente dell' ANICA , padre del regista Gianni Proia .

Biografia [ modifica | modifica wikitesto ]

Formatosi nelle file dell' Azione cattolica e del Partito Popolare , da giovanissimo fu uno degli iniziatori del movimento cristiano ≪Unioni professionali≫, le quali costituiscono il primo nucleo della Confederazione Generale Bianca del Lavoro [1] .

Fu redattore politico parlamentare de L'Osservatore romano , tenendo contemporaneamente l'ufficio di corrispondenza politico de Il Cittadino di Mantova e de La Difesa del popolo .

Fu il fondatore e direttore del quotidiano L'Avvenire delle Puglie di Bari (1918-1921), l'organo di informazione della diocesi di mons. Giulio Vaccaro [2] ; collaboro alla fondazione de Il Popolo (dal 1923) con Donati e Fuschini [1] .

Sorvegliato in seguito dalla polizia, fu costretto ad abbandonare la sua attivita politica e giornalistica, dedicandosi agli studi. Fu autore di vari volumi su La Roma nel Cinquecento e La Roma nel Rinascimento [1] insieme a Pietro Romano (1874-1961).

Nel 1929 riprese la sua attivita dedicandosi in particolar modo alla produzione cinematografica , con la direzione di associazioni e societa di settore: dal maggio del 1936 [3] fu amministratore unico della Soc. An. Industrie Cinematografiche Artistiche Romane ( I.C.A.R. ) per la produzione di film, attiva dal 1934 (tra i film, Seconda B , Ginevra degli Almieri , Lo smemorato , Scandalo per bene , Fedora , Il nostro prossimo e tanti altri); dall'agosto 1936 presidente della Soc. Gen. It. Cinematografica Generalcine per la distribuzione e il noleggio di film; presidente della Soc. An. Arti Grafiche Artistiche Romane ( A.G.A.R. ) - rotocalco fotoincisione per corredo pubblicitario films -, costituitasi nel maggio del 1939 [1] [4] ; fu eletto presidente dell' Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche ed Affini (ANICA) nel 1945.

Eletto deputato alla Costituente , nel XXI Collegio dell'Aquila, con 31.786 voti [1] , intervenendo 18 volte nelle discussioni parlamentari [1] .

Fu rieletto deputato per la I Legislatura nel XX Collegio L'Aquila - Pescara - Chieti - Teramo, con 22.459 voti [1] . Fece parte, fra l'altro, della IV Commissione: Finanze e Tesoro.

Incarichi alla Camera dei deputati [ modifica | modifica wikitesto ]

  • Componente della IV Commissione (Finzanze e Tesoro) - I Legislatura
  • Componente della Commissione speciale per l'esame e l'approvazione dei Disegni di legge sul teatro e sulla cinematografia (nn.928 e 929) - I Legislatura

Opere [ modifica | modifica wikitesto ]

  • Pietro Mazarini e i suoi , Tivoli, Arti grafiche A. Chicca, 1933.
  • La Roma nel Rinascimento , Roma, Tipografia Agostiniana, 1933-1939.
  • La Roma nel Cinquecento , 1935-1937.

Note [ modifica | modifica wikitesto ]

  1. ^ a b c d e f g I deputati e senatori del... Parlamento repubblicano , vol. 1, Roma, La navicella, 1949, pp.354-355.
  2. ^ Ora consultabile presso l' Emeroteca digitale pugliese della Nazionale di Bari.
  3. ^ Alle origini della Costituzione , a cura di Stefano Rodota , ricerca della Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco, Bologna, Il mulino, 1998, p.299.
  4. ^ Guida Monaci 1945: guida commerciale di Roma e Lazio. Industriale, amministrativa e religiosa , 1945, p.300.

Altri progetti [ modifica | modifica wikitesto ]

Collegamenti esterni [ modifica | modifica wikitesto ]

Controllo di autorita VIAF ( EN 88816812  · ISNI ( EN 0000 0000 6223 1438  · BAV 495/73812  · WorldCat Identities ( EN viaf-88816812