1,2-dicloroetano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
1,2-dicloroetano
fiormula di struttura
fiormula di struttura
fiormula di struttura
fiormula di struttura
Nome IUPAC
1,2-dicloroetano
Nomi alternativi
cloruro di etilene

CFC 150
R-150
1,2-DCE

Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare C 2 H 4 Cl 2
Massa molecolare ( u ) 98,97
Aspetto liquido incolore
Numero CAS 107-06-2
Numero EINECS 203-458-1
PubChem 11
DrugBank DB03733 e DBDB03733
SMILES
C(CCl)Cl
Proprieta chimico-fisiche
Densita (g/cm 3 , in c.s. ) 1,25 (20 °C)
Solubilita in acqua 0,80 g/l (20 °C)
Temperatura di fusione ?35 °C (238 K)
Temperatura di ebollizione 83 °C (356 K) (1013 hPa)
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiamma 13 °C (286 K) (c.c.)
Limiti di esplosione 6 - 16,2 Vol%
Temperatura di autoignizione 413 °C (686 K)
Simboli di rischio chimico
facilmente infiammabile tossicità acuta tossico a lungo termine
pericolo
Frasi H 225 - 350 - 302 - 319 - 335 - 315
Consigli P 201 - 210 - 302+352 - 304+340 - 305+351+338 - 308+313 [1]

Il 1,2-dicloroetano (o cloruro di etilene o 1,2- DCE [2] ) e un alogenuro alchilico di formula Cl-CH 2 -CH 2 -Cl.

A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore e oleoso dall'odore penetrante di solvente. E un composto cancerogeno, molto infiammabile, nocivo ed irritante per le vie respiratorie.

Libera nell'atmosfera acido cloridrico e fosgene durante la combustione.

Viene per lo piu preparato per sintesi diretta, miscelando nelle giuste proporzioni etilene e cloro gassosi ; la reazione avviene a temperatura e pressione standard ed e catalizzata dalla luce o dal cloruro ferrico .

Il suo principale utilizzo e come intermedio nella sintesi del cloruro di vinile , a sua volta precursore del PVC .

Veniva chiamato in passato anche "olio olandese" perche fu sintetizzato per la prima volta nel 1794 dalla Gezelschap der Hollandsche Scheikundigen (Societa dei chimici olandesi), costituita dal medico Jan Rudolph Deiman , dal mercante Adriaan Paets van Troostwijk , dal chimico Anthoni Lauwerenburg e dal botanico Nicolaas Bondt .

Produzione [ modifica | modifica wikitesto ]

Produzione per ossidazione diretta dell'etene catalizzata [ modifica | modifica wikitesto ]

Nel processo di ossidazione diretta dell'etene catalizzata l'1,2-dicloroetano e prodotto dall' etilene e dal cloro . In presenza di cloruro ferrico (FeCl 3 ) in funzione di catalizzatore omogeneo, questi composti reagiscono producendo 1,2-dicloroetano: [3]

CH 2 =CH 2 + Cl 2 → Cl-CH 2 -CH 2 -Cl

Il meccanismo di reazione consiste nelle seguenti reazioni elementari :

  • il cloro viene polarizzato dal cloruro ferrico, e si ha formazione di FeCl 4 - e Cl +
  • il Cl + attacca l'etene, e si ha la formazione di un intermedio di reazione in cui il Cl+ e legato all'etene in una catena chiusa
  • interviene l'FeCl 4 - , che cede un atomo di cloro all'intermedio precedentemente formatosi, per cui viene prodotta una molecola di 1,2-dicloroetano e viene liberata una molecola di catalizzatore FeCl 3 , che puo essere riutilizzato dal processo.

Generalmente la reazione viene condotta usando lo stesso 1,2-dicloroetano come solvente, alla sua temperatura di ebollizione.

Produzione per ossiclorurazione [ modifica | modifica wikitesto ]

Nel processo di ossiclorurazione l'acido cloridrico viene mescolato con ossigeno e fatto reagire con etilene in presenza di cloruro rameico come catalizzatore per produrre 1,2-dicloroetano: [4]

CH 2 =CH 2 + 2 HCl + ½ O 2 → Cl-CH 2 -CH 2 -Cl + H 2 O

Il processo di ossiclorurazione viene spesso inserito all’interno degli impianti di produzione del cloruro di vinile, in modo da recuperare l’acido cloridrico prodotto nella reazione di deidroclorurazione dell’1,2-dicloroetano. Questi “impianti bilanciati” sono molto vantaggiosi a livello economico, oltre che ambientale, poiche permettono di dimezzare (a livello teorico) il consumo di reagente HCl o Cl 2 per produrre una data quantita di VCM . [5]

Note [ modifica | modifica wikitesto ]

  1. ^ scheda dell'1,2-dicloroetano su IFA-GESTIS (archiviato dall' url originale il 16 ottobre 2019) .
  2. ^ La sigla DCE e l'abbreviazione di "dicloroetano". Ad esempio l' 1,1-dicloroetano si indica anche come "1,1-DCE". Da non confondere con l' 1,1-dicloroetilene , per il quale viene usata la stessa abbreviazione.
  3. ^ Weissermel-Arpe, p.219
  4. ^ Weissermel-Arpe, p.220
  5. ^ Chemistry of the Oxychlorination Catalyst: An In situ, Time-resolved, Dispersive XANES Study ? ESRF - European Synchrotron Radiation Facility .

Bibliografia [ modifica | modifica wikitesto ]

Voci correlate [ modifica | modifica wikitesto ]

Altri progetti [ modifica | modifica wikitesto ]

Collegamenti esterni [ modifica | modifica wikitesto ]

Controllo di autorita LCCN ( EN sh85045438  · GND ( DE 4296839-2  · J9U ( EN HE 987007557938605171
  Portale Chimica : il portale della scienza della composizione, delle proprieta e delle trasformazioni della materia