Un
?ernozem
(
ucraino
: Чорноземи,
terra nera
;
traslitterato
anche come
?ornozem
o
chornozem
, pronuncia:
[??rn??z??m]
) e una particolare tipologia di
suolo
, generalmente associata agli ambienti di
prateria
.
Questi suoli sono caratterizzati da uno spesso orizzonte superficiale (spesso identificato, a fini classificatori, come
orizzonte diagnostico
mollico
), inscurito, fino a diventare quasi nero, da abbondante
sostanza organica
originata dall'elevata quantita di residui vegetali (
radici
delle piante erbacee), stabilizzata dall'abbondanza di
calcio
.
Come gia accennato sopra, i ?ernozem si sviluppano tipicamente in ambienti di
steppa
, caratterizzati da
clima
continentale con
inverni
piu o meno freddi e secchi seguiti da
estati
calde o moderatamente calde e discretamente piovose; si producono tuttavia con una certa frequenza, anche se irregolarmente, condizioni di siccita. Sono quindi suoli
zonali
, con stretta dipendenza dal
fattore pedogenetico
climatico: se ne osservano su vaste estensioni nella
Russia meridionale
, nella
Siberia
sud
occidentale
, nelle
Grandi Pianure
nordamericane
e nella
Pampa
(
Argentina
e
Uruguay
), nella
Cina
nordorientale (
Manciuria
).
Il processo pedogenetico che porta alla formazione di queste
terre nere
e detto
isoumismo
(dal prefisso di origine
greca
iso
,
stesso
+
humus
), conosciuto anche come
steppizzazione
(da
steppa
); consiste essenzialmente nell'accumulo di sostanza organica, stabilizzata dall'abbondanza di
ioni
calcio
. Dato che le radici delle piante erbacee che vegetano in questi ambienti, per sopravvivere nei climi piuttosto secchi, si spingono parecchio in profondita nel terreno, la sostanza organica resta abbondante anche a profondita insolite (decine di centimetri); i composti argillo-umici si aggregano in una
struttura
grumosa molto stabile.
Questo processo viene "aiutato" dall'attivita della
pedofauna
(
vermi
,
lombrichi
e
mammiferi
come le
talpe
o i
cani della prateria
), che traslocano a profondita ancora maggiori questi composti stabili. Come risultato, nei suoli interessati da queste dinamiche si osserva un contenuto piuttosto elevato di
sostanza organica
, che decresce molto lentamente con la profondita fino a parecchie decine di
centimetri
e conferisce a tutto l'orizzonte di suolo interessato un uniforme colore molto scuro (l'
epipedon
mollico
adoperato in classificazioni come la Soil Taxonomy e il WRB).
Il
?ernozem
e il suolo tipico dell'ambiente di steppa; esistono naturalmente numerosi termini di passaggio verso i suoli caratteristici degli ambienti confinanti: ad esempio, procedendo verso la fascia delle foreste (interessate da
suoli bruni forestali
e
podzol
) si osservano i
brunizem
, mentre dove la steppa trapassa nella steppa arida e nel semideserto i suoli neri diventano via via piu chiari (
kastanozem
,
marroni
e
sierozem
,
grigi
).
Altri suoli simili sono i
rendzina
, suoli giovani sviluppatisi su substrati
calcarei
, nei quali si osserva elevata pietrosita, derivante dalla roccia madre calcarea ancora inalterata.
[1]
.
- ^
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- Istituto Geografico De Agostini.
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