Roy Arne Lennart Andersson
(
Goteborg
,
31 marzo
1943
) e un
regista
svedese
.
Roy Andersson si cimenta inizialmente in
cortometraggi
amatoriali, per poi dirigere nel
1970
il suo primo lungometraggio, intitolato
En karlekshistoria
(
Una storia d'amore svedese
), che riceve numerosi premi cinematografici e partecipa al
Festival di Berlino
. Il suo secondo film e
Giliap
, uscito nel
1975
senza riscuotere il successo del precedente. In seguito, Andersson dedica gran parte della sua carriera alla regia di
spot pubblicitari
e di
documentari
, soprattutto con tematiche politiche e ambientali.
Dopo una lunga assenza dal mondo del cinema realizza due cortometraggi,
Nagonting har hant
(1987) e
Harlig ar jorden
(1991); nel
2000
realizza un nuovo lungometraggio,
Canzoni del secondo piano
, che riceve il premio della giuria al
Festival di Cannes
; si tratta del primo capitolo di una trilogia che mescola la commedia con il fantastico e con toni grotteschi. Negli anni successivi seguono
You, the Living
(
2007
), vincitore del
Nordic Council Film Prize
e presentato al
Festival di Cannes
, e
Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza
(
2014
), con cui vince il
Leone d'oro
alla
Mostra del Cinema di Venezia
[1]
[2]
. Nel 2019, sempre alla Mostra di Venezia, ha vinto il Leone d'argento per la migliore regia con
Sulla infinitezza
[3]
.
- Besoka sin son
(1967)
- Den vita sporten
(1968)
- Hamta en cykel
(1968)
- Lordagen den 5.10
(1969)
- Nagonting har hant
(1987)
- Harlig ar jorden
(1991)
- Guldbagge
-
- Festival di Venezia
-
- European Film Awards
-