Il
Manoscritto Yates Thompson 36
(
ms. Yates Thompson 36
) e un
codice
della
Divina Commedia
di
Dante Alighieri
conservato alla
British Library di Londra
.
Realizzato tra il 1444 e il 1450 per volonta del re di Napoli
Alfonso V
, appassionato bibliofilo e cultore della memoria dantesca, il codice contiene tutte e tre le cantiche del poema dantesco, il che lo rende prezioso da un punto di vista
filologico
[1]
. Gli artisti che vi furono chiamati ad operare le
miniature
furono i
senesi
Priamo della Quercia
, che si occupo dell'
Inferno
e del
Purgatorio
(per lungo tempo si ritenne che fosse stato
Lorenzo di Pietro il Vecchietta
[2]
); e
Giovanni di Paolo
, che si occupo del
Paradiso
[2]
. Entrambi gli artisti realizzarono 115 scene miniate, caratterizzate dalla grande quantita di
oro
teso ad impreziosire il codice
[1]
.
Il codice, trasmesso in eredita per via aragonse, fu conservato nel Monastero di San Miguel a Valencia dal 1513, per poi venire comprato da
Henry Yates Thompson
(da qui il nome dato al manoscritto). Questi mori nel 1928 e la vedova lo dono alla British Library, nel 1941
[2]
.