Roberto Duran debutto come pugile professionista a soli sedici anni ed otto mesi, nella categoria dei
pesi gallo
, vincendo ai punti contro il connazionale Carlos Mendoza. Il piu che dignitoso avversario era al suo secondo incontro e il 28 settembre
1979
avrebbe combattuto una sfida mondiale per i
pesi supergallo
contro
Wilfredo Gomez
perdendo per
Knock-out tecnico
alla 10ª ripresa.
Nei primi anni di carriera, anche a causa della sua giovanissima eta, Duran passo rapidamente dai pesi gallo ai
pesi leggeri
, inanellando un record di 28 vittorie su altrettanti incontri, di cui ben 24 prima del limite. Il 16 ottobre 1971, al limite dei leggeri, batte l'ex campione del mondo dei
pesi superpiuma
Hiroshi Kobayashi
, per KO al settimo round
[6]
.
Il 26 giugno del
1972
, al
Madison Square Garden
di
New York
, appena ventunenne, Roberto Duran incontro il britannico
Ken Buchanan
, campione del mondo
WBA
dei
pesi leggeri
, con all'attivo l'impressionante record di 43 vittorie, di cui ben 23 per
KO
, ed una sola sconfitta. Il pugile panamense stese il campione con un cross destro, proprio all'inizio del primo round, ma il combattimento termino in maniera controversa: allo scadere del 13º round, Duran, infatti, colpi Buchanan, molto probabilmente, sotto la cintura, ma l'arbitro non fu di questo avviso e, poiche il pugile britannico non riusci piu a proseguire,
Manos de piedra
si laureo nuovo campione dei pesi leggeri per la WBA
[7]
.
La prima sconfitta per Duran arrivo nello stesso 1972 e sempre al Madison Square Garden, per mano del coetaneo pugile
portoricano
Esteban de Jesus
, detto
Vita
: campione portoricano dei pesi leggeri, con all'attivo un record di 33 vittorie, di cui 20 prima del limite, ed una sola sconfitta. De Jesus domino Duran per tutto il match, mandandolo al tappeto gia nella 1ª ripresa. Il match era al limite delle 138 libbre, cioe il peso della categoria dei leggeri e, quindi, non valido per il titolo mondiale
[8]
. La rivista statunitense
Ring Magazine
nomino comunque l'incontro
sorpresa dell’anno
del 1972, ritenendolo quello conclusosi nel modo piu contrario alle aspettative generali, sconvolgendo ogni previsione
[9]
.
Duran rimase campione dei pesi leggeri per tutto il
1973
quindi, il 16 marzo del
1974
a
Panama
, sfido nuovamente Esteban de Jesus, questa volta in un incontro valido per il titolo. Di nuovo, il match si apri con Duran a tappeto nella 1ª ripresa, tuttavia, una volta rialzatosi, il campione puni duramente de Jesus, mandandolo
knockdown
una prima volta alla 7ª ripresa e poi definitivamente KO, all'11ª.
I due si incontrarono di nuovo nel
1978
. Esteban de Jesus, nel frattempo, aveva tentato la scalata al titolo WBA dei
pesi superleggeri
, perdendo ai punti, nel
1975
, contro il campione
Antonio Cervantes
,detto
Kid Pambele
, ma aveva poi vinto, l'anno successivo, il titolo
WBC
dei pesi leggeri, sconfiggendo il campione
Guts Ishimatsu
con verdetto unanime. Dunque, il terzo incontro tra i due valeva l'unificazione dei titoli dei pesi leggeri.
Il match si disputo il 21 gennaio al
Caesars Palace
di
Las Vegas
e, dopo un incontro molto equilibrato, Duran mise fine alle velleita del portoricano alla 12ª ripresa, quando, dopo che de Jesus si era rialzato da un atterramento, i suoi secondi decisero di gettare la spugna.
Nonostante quello con De Jesus fosse, di fatto, l'ultimo incontro disputato tra i
pesi leggeri
, Duran abbandono i titoli di campione solo nel gennaio dell'anno dopo, quando aveva gia disputato diversi incontri come
peso welter
, categoria nella quale arrivo a sfidare il campione della WBC,
Sugar Ray Leonard
, il 20 giugno del
1980
. Il match vedeva di fronte due dei migliori pugili del momento: se da un lato, infatti, c'era l'ex campione indiscusso dei pesi leggeri ed uno dei piu grandi picchiatori che fossero mai saliti sul ring, dall'altra parte c'era un predestinato. Sugar Ray Leonard, infatti, aveva disputato da dilettante 145 incontri, vincendone 140, di cui 75 per KO ed aveva subito solo 5 sconfitte. Nel 1973 aveva vinto i
Golden Gloves
tra i pesi leggeri e nel 1974 tra i pesi superleggeri. Sempre tra i pesi superleggeri, l'anno successivo aveva vinto i
Giochi Panamericani
e nel
1976
la medaglia d'oro alle
Olimpiadi di Montreal
. Passato al professionismo nel
1977
, allenato da
Angelo Dundee
, gia allenatore di
Muhammad Ali
, aveva conquistato la corona WBC dei pesi welter nel
1979
, sconfiggendo niente meno che
La Bibbia della boxe
, l'imbattuto
Wilfred Benitez
, il piu giovane campione del mondo nella storia del
pugilato
, avendo conquistato il titolo dei pesi superleggeri a soli diciassette anni e sei mesi
[10]
. Leonard sconfisse Benitez con un KO tecnico alla 15ª ripresa.
L'incontro tra Leonard e Duran si disputo proprio allo
stadio Olimpico di Montreal
, dove, quattro anni prima, Sugar Ray aveva vinto la sua medaglia d'oro. Il pugile
statunitense
guadagno una borsa di circa 7,5 milioni di dollari, la cifra piu alta mai ottenuta sino ad allora per un incontro di pugilato
[11]
. Leonard era dato favorito 9 a 5 ma a vincere, con verdetto unanime, fu invece Roberto
Manos de piedra
Duran.
Alla fine dell'incontro
Sugar
dichiaro di non aver mai incontrato un pugile duro come Duran
[11]
, mentre all'entrata sul ring del pugile panamense il
giornalista
del
New York Times
Dave Anderson
, avendo chiesto a
Joe Frazier
, che era a bordo ring per commentare l'incontro, se Duran gli ricordasse qualcuno, si senti rispondere da
Smokin' Joe
che gli ricordava
Charles Manson
[12]
.
La rivincita si tenne il 25 novembre dello stesso anno, al
Superdome
di
New Orleans
e questa volta, con 8 milioni di dollari di borsa, fu Duran a battere il record di guadagno per un singolo incontro, anche se il favorito era ancora Leonard 6 a 5
[13]
.
Il match passo alla storia come l'incontro del
no sigo
: alla 8ª ripresa, infatti, quando Leonard era in vantaggio ai punti e stava dominando il
round
, Duran si ritiro tra lo stupore del pubblico e dei suoi secondi, pronunciando la famosa frase "
No sigo
"
[14]
. In seguito, forni diverse versioni dell'accaduto: prima disse di essersi ritirato per dolori allo stomaco, quindi dichiaro di aver detto ai suoi secondi "
No quiero pelear con el payaso
" (non voglio combattere con quel pagliaccio)
[15]
. Tuttavia e opinione comune, a partire dagli uomini del suo stesso team, che si fosse ritirato perche frustrato dall'incapacita di colpire Leonard
[13]
.
Il secondo match con Leonard fu l'ultimo di Duran disputato come peso welter. Dall'anno successivo, infatti, sali alla categoria dei
pesi superwelter
, tentando la conquista del titolo, versione WBC, nel
1982
, proprio contro
Wilfred Benitez
, la cui unica sconfitta in carriera era stata ad opera di Sugar Ray Leonard, ma venne battuto con verdetto unanime. L'incontro successivo, sempre nello stesso anno, si risolse in un'altra sconfitta, anche se per decisione contrastata, contro il poco piu che mediocre
Kirkland Laing
, detto
The Gifted One
. Il match fu giudicato da Ring Magazine il risultato a sorpresa dell'anno (
Ring Magazine Upset of the year
)
[16]
.
Ormai trentunenne, Roberto
Manos de piedra
Duran sembrava al tramonto della carriera, ma nel
1983
, proprio nel giorno del suo trentaduesimo compleanno, sconfisse l'imbattuto campione del mondo WBA dei pesi superwelter
Davey Moore
, che vantava un record di 12 vittorie su altrettanti match disputati, di cui 9 prima del limite, con un perentorio KO tecnico alla 8ª ripresa, divenendo, cosi, campione del mondo in tre diverse categorie di peso.
Nello stesso anno, pur mantenendo il titolo conquistato, Duran passo ai
pesi medi
, per sfidare il campione in carica, uno dei piu forti pugili in circolazione,
Marvin Hagler
,
The Marvelous
, che aveva un record di 57 vittorie, di cui ben 48 prima del limite, 2 pareggi e 2 sole sconfitte, subite contro due pugili,
Bobby Watts
e
Willie Monroe
, che aveva poi provveduto a mandare al tappeto nelle rispettive rivincite. Era campione del mondo dei pesi medi dal 1980 ed era stato il primo pugile ad unificare le tre cinture
WBA
,
WBC
,
IBF
. Duran cercava, invece, di diventare campione del mondo in due diverse categorie contemporaneamente. Hagler era dato favorito 4 a 1
[17]
.
Per la prima volta da quando era campione, il pugile statunitense venne costretto da Duran ad arrivare al verdetto dei giudici. Risulto comunque, seppur di stretta misura, vincente all'unanimita.
Fallito il tentativo di conquistare la corona dei pesi medi, nel
1984
Duran torno ai pesi superwelter, per sfidare il nuovo campione della WBC:
Il Cobra di Motor City
,
Thomas Hearns
,
The Hitman
. Al momento dell'incontro, Hearns aveva un record di 38 vittorie, di cui 32 prima del limite ed una sola sconfitta, ad opera del solito Sugar Ray Leonard. Poiche, per disputare questo incontro,
Manos de piedra
non incontro lo sfidante ufficiale della WBA, l'imbattuto
Mike McCallum
,
The Bodysnatcher
, la federazione lo destitui del titolo.
[18]
L'incontro si disputo il giorno prima del trentatreesimo compleanno di Duran e questa volta, contro il ventiseienne Hearns, il pugile panamense rimedio la sua piu brutta sconfitta: venne messo KO per ben due volte nel corso della 1ª ripresa, quindi, al suono del gong, si diresse all'angolo neutro, costringendo uno dei suoi secondi a riportarlo al proprio angolo. Dopo un nuovo atterramento nella 2ª ripresa, l'arbitro interruppe l'incontro.
[18]
[19]
Dopo la brutta sconfitta contro Thomas Hearns, Roberto Duran rimase lontano dal
ring
per un anno, ma, invece di ritirarsi, torno a combattere nel
1986
, all'eta di trentacinque anni, nella categoria dei
pesi supermedi
. Tra i supermedi combatte sino al
1988
, incontrando tutti pugili mediocri ed ottenendo 7 vittorie, di cui 3 per KO, ed 1 sconfitta per split decision, ad opera di
Robbie Sims
, fratellastro di
Marvin Hagler
[20]
.
Duran sembrava, ormai, uno dei tanti, troppi pugili, che hanno la sfortuna di sopravvivere alla propria
boxe
, quando, nel
1989
, gia trentasettenne, ebbe l'opportunita di sfidare il nuovo
campione dei pesi medi
versione WBC, il ventinovenne
Iran Barkley
, detto
Blade
. Invero, prima di ottenere la cintura, Barkley non aveva mostrato grandi doti pugilistiche: nel
1987
aveva perso ai punti contro
Sumbu Kalambay
per il titolo vacante WBA. Tuttavia, il 6 giugno del
1988
, con un incontro che fu l'
Upset of the year
di Ring Magazine
[21]
, Barkley sconfisse il campione del mondo
Thomas Hearns
, con un sorprendente KO tecnico alla terza ripresa, nella quale il campione del mondo termino al tappeto per ben due volte, prima dell'interruzione.
L'incontro tra Barkley e Duran fu durissimo e molto equilibrato,
Manos de Piedra
si rivelo essere ancora un combattente incredibile e, seppur per split decision, il panamense ottenne il quarto titolo, in altrettante categorie di peso. L'incontro venne giudicato da Ring Magazine fight of the year
[4]
Tutt'altro che appagato, Duran rilancio, cercando l'impresa storica. Soltanto dieci mesi dopo la conquista del titolo, passato di nuovo ai
pesi supermedi
, sfido, di nuovo, il pugile che, per certi versi, lo aveva umiliato: Sugar Ray Leonard, il quale, nel 1988, era divenuto campione WBC della categoria, con un KO tecnico alla 9ª ripresa contro il canadese
Donny Lalonde
, detto
Golden Boy
. Se Duran avesse vinto, sarebbe divenuto campione del mondo in due diverse categorie di peso contemporaneamente, come gia aveva provato a fare nel 1983.
L'incontro tra i due campioni si tenne il 7 dicembre del
1989
al
Mirage Hotel & Casino
di Las Vegas e venne pubblicizzato come
Uno Mas
(ancora uno), in riferimento al famoso
No Mas
pronunciato da Duran nove anni prima
[22]
. Come per i due precedenti, anche questa volta Leonard era dato favorito, in questo caso 9 a 5 e, effettivamente, domino il match dall'inizio alla fine, vincendo con verdetto unanime
[22]
.
L'incontro fu fischiato dalla folla per la sua mancanza di spettacolarita, tanto che
Pat Putnam
, in difesa di Leonard, scrisse su
Sports Illustrated
: "Leonard ha dato loro perfezione artistica, quando loro volevano un'accesa battaglia e lo hanno fischiato a squarciagola. La maggior parte dei fans del pugilato non spenderebbe un centesimo per guardare
Van Gogh
dipingere
I girasoli
, ma riempirebbe lo
Yankee Stadium
per vederlo tagliarsi l'orecchio"
[22]
.
Dopo la sconfitta con Leonard, Duran, nuovamente, si fermo per un anno, ma, ancora una volta, nel
1991
, torno sul ring, all'eta di quaranta anni, perdendo per KO tecnico alla 6ª ripresa contro
Pat Lawlor
.
Dopo qualche incontro con pugili di secondo livello, nel
1994
sfido il campione della sigla minore
IBC
,
Vinny Paz
,
The Pazmanian Devil
, gia campione dei
pesi leggeri
nel 1987 e dei
pesi superwelter
nel 1991. Il panamense perse ai punti con verdetto unanime e allo stesso modo fini la rivincita dell'anno successivo.
Nel
1996
, Duran torno tra i pesi medi per contendersi il titolo vacante della IBC contro un'altra leggenda del ring, anch'essa nella fase discendente della carriera: il portoricano
Hector Macho Camacho
, ormai trentaquattrenne, ma gia campione dei
pesi superpiuma
, versione WBC, nel 1983, dei pesi leggeri, sempre WBC, tra il 1986 ed il 1987, e dei pesi superleggeri, versione
WBO
, dal 1989 al 1992. Camacho arrivava all'incontro con un record di 58 vittorie, di cui 29 prima del limite, 1 pareggio e solo 3 sconfitte, delle quali, la prima subita contro
Greg Haugen
, che aveva, poi, battuto nella rivincita, e le altre due inflittegli da due grandi della boxe, la leggenda
Julio Cesar Chavez
ed il talento puro e suo connazionale
Felix Trinidad
.
Duran perse ai punti con verdetto unanime.
Dopo l'ennesima sconfitta torno ai pesi supermedi, dove sono da ricordare i due incontri del
1997
con
Jorge Fernando Castro
, detto
Locomotora
, gia campione dei pesi medi tra il 1994 ed il 1995, il primo perso ed il secondo vinto ai punti con verdetti unanimi. Quindi, nel
1998
, di nuovo tra i pesi medi, rimedio una dura sconfitta per KO tecnico alla 3ª ripresa contro il campione WBA
William Joppy
, pugile ventottenne che vantava un record di 25 vittorie, di cui 19 per KO, 1 pareggio, ed una sola sconfitta contro
Julio Cesar Green
, che, peraltro, aveva, poi, sconfitto nella rivincita. Ma neanche questa dura punizione basto a far desistere Duran, il quale, nel
2000
, nel giorno del suo quarantanovesimo compleanno, sconfiggendo Pat Lawlor ai punti, in una sorta di rivincita dell'incontro del 1991, conquisto il titolo della federazione minore dei pesi supermedi
NBA
, titolo che, pero, gli venne strappato gia nel
2001
, quando aveva ormai cinquanta anni, proprio da Hector Camacho con verdetto unanime, per quello che fu l'ultimo, inglorioso, incontro di
Manos de piedra
. Dopo aver perso la rivincita contro il portoricano, infatti, Duran rimase coinvolto in un grave incidente stradale, che lo indusse ad annunciare il definitivo ritiro dalla boxe.
Roberto
Manos de piedra
Duran ha terminato la carriera con il ragguardevole record di 103 vittorie, di cui ben 70 per
KO
e 16 sconfitte. Nel febbraio
2007
e stato nominato Ambasciatore dello Sport dal governo panamense.
Nel 2016 e stato realizzato il film biografico sulla sua vita
Hands of Stone
, per la regia di
Jonathan Jakubowicz
.