Posta in una zona semicollinare, in origine l'area era un territorio rurale appartenente al
Middlesex
la cui etimologia toponomastica deriverebbe da alcune lettere patenti risalenti al 1356 che menzionano la collina di
Knottynghull
,
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ovvero un toponimo probabilmente derivante da un castello che sorgeva nelle vicinanze denominato
Knotting-Bernes
e in seguito
Nutting-barns
. A sua volta, l’origine del toponimo
knotting
deriverebbe dall’antico nome maschile sassone
Cnotta
.
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L’area di Notting Hill e da sempre caratterizzata da un terreno argilloso, elemento che agli inizi dell’Ottocento favori il massiccio insediamento di cave e di fornaci di mattoni e vasellame in coccio. Tuttavia essendo anche una zona rurale da secoli, Notting Hill fu altresi nota per la presenza di molti cascinali di allevatori di suini a tal punto da diventare un'area identificata come
potteries and piggeries
;
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un retaggio di quest'eredita storica sono ancora oggi Pottery Lane, una caratteristica via del quartiere, nonche la ciminiera superstite di Walmer Road.
L’area di Notting Hill vide l’espandersi del tessuto urbano a partire dagli anni venti dell’Ottocento
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per volere delle famiglie Norland e Ladbroke, ovvero i principali proprietari terrieri della zona. A James Ladbroke si deve la costruzione dei primi isolati di case edoardiane progettate dall’architetto Thomas Allason, autore anche di un primo piano regolatore della zona, che prevedeva un profondo risanamento dell’area ormai disseminata di cave d’argilla abbandonate divenute discariche a cielo aperto.
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Egli dapprima progetto una grande piazza circolare da cui sarebbe dovuta partire una raggiera di strade per i nuovi quartieri residenziali sul modello dei grandi viali parigini; tuttavia in seguito il progetto venne accantonato a favore di una soluzione piu tradizionale ridisegnata dallo stesso Allason nel 1824, dove
Ladbroke Grove
divenne l’asse viario principale dei quartieri residenziali di Notting Hill, arricchiti da svariati
crescent
, ovvero i viali curvi tipici di Londra, da giardini interni e dal Ladbroke Garden nell’omonima piazza, che fu per l’epoca il piu grande parco privato della citta.
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Malgrado l’eleganza della nuova zona residenziale caratterizzata da raffinati edifici provvisti di giardini interni, Notting Hill restava pur sempre una zona periferica, pertanto a popolare la nuova area urbana non fu la nobilta, che preferi continuare a risiedere negli aristocratici distretti centrali di
Belgravia
,
Mayfair
e
Marylebone
, bensi la borghesia emergente ed esponenti dell’arte e della letteratura, che in Notting Hill trovarono il quartiere adatto per vivere come la nobilta del centro ma a prezzi piu accessibili.
L'immigrazione afroamericana e caraibica
modifica
A partire dai primi decenni del Novecento, nonostante la costante espansione dei nuovi ed eleganti isolati di abitazioni in stucco bianco e l'apertura dell'omonima stazione della metropolitana nel 1868, Notting Hill stentava ad affermarsi come area residenziale di prestigio e, contestualmente, inizio a ospitare le prime comunita di afroamericani provenienti dalle colonie inglesi caraibiche.
Essi si stabilirono in zone al limitare dei nuovi isolati progettati da Allason, prevalentemente in modeste abitazioni affittate a prezzi accessibili e sovente ricavate da vecchi fabbricati che ospitavano in precedenza scuderie, magazzini o fornaci di mattoni. Fu proprio per ravvivare i toni spenti di questi edifici che i nuovi occupanti iniziarono a tinteggiare le facciate e i portoni con colori sgargianti tipici dei loro luoghi di origine, cosi da diventare presto la caratteristica prettamente tipica e predominante di Notting Hill e che oggi ancora contraddistingue fortemente l'area.
Una delle prime strade a diventare cosi variopinta fu proprio la celebre
Portobello Road
, di fatto una semplice via secondaria di modeste abitazioni come moltissime altre, dove hanno vissuto per decenni centinaia di famiglie di immigrati caraibici, ma che con il tempo e divenuta la principale attrazione della zona, nonche una della maggiori vie commerciali a ospitare svariati negozi e il settimanale mercato dell’usato con numerose bancarelle che vi si svolge dal 1857.
A inizio Novecento Notting Hill era diventata una zona decisamente multietnica e popolosa ma, seppur compresa nel prestigioso quartiere di Kensington, non era ancora considerata un'area sicura.
Effettivamente il suo tessuto urbano appariva eterogeneo e la convivenza con le nuove etnie talvolta causava problemi a tal punto che, a partire dagli anni cinquanta, Notting Hill divenne epicentro dei
Race Riots
, ovvero di una serie di episodi di violenza e intolleranza contro la comunita afroamericana nera che culminarono nell'agosto del 1958 con l’aggressione di Majbritt Morrison, moglie svedese di un giovane imbianchino giamaicano.
I
Race Riots
di Notting Hill generarono disordini per svariati mesi, con ripetuti attacchi da parte delle famigerate bande di
Teddy Boys
contro le abitazioni dei migranti afroamericani e caraibici; tuttavia, a seguito di provvedimenti delle autorita e di alcune centinaia di arresti, i moti si placarono.
In memoria di questo conflitto razziale nacque l’iniziativa del Carnevale Caraibico, che ebbe la sua prima edizione ufficiale nell'agosto del 1965. Contestualmente, migliorarono anche l’integrazione e la qualita di vita degli immigrati residenti nella zona grazie soprattutto al
Notting Hill Housing Trust
, un ente benefico fondato nel 1963 dal filantropo
Bruce Kenrick
e che esiste tuttora.
Ormai affermatasi da tempo come zona residenziale di prestigio, Notting Hill e divenuta con il tempo anche indiscussa meta turistica grazie al coloratissimo Carnevale Caraibico ma anche per le molteplici attivita commerciali come pub, ristoranti, librerie, negozi di accessori artigianali, antiquari e rigattieri che fanno parte del celeberrimo mercato di Portobello Road.
Da sempre zona ambita da scrittori e poeti, ancora oggi molte celebrita del mondo della politica e dello spettacolo risiedono in zona, tra cui l’ex Primo Ministro
David Cameron
, la cantante
Annie Lennox
, il chitarrista
Brian May
e svariati altri.
Lo scrittore britannico
Charles Warren Adams
fu forse il primo autore a dedicare un romanzo giallo a Notting Hill, pubblicando il racconto a puntate a partire dal 1865 sul periodico
Once a week
, intitolato
The Notting Hill Mistery
.
Gilbert Keith Chesterton
vi ambiento
Il Napoleone di Notting Hill
, un romanzo dove si racconta come il quartiere riusci a combattere contro gli eserciti dei quartieri confinanti.
Nel romanzo
Il mastino dei Baskerville
del celebre
Arthur Conan Doyle
si fa riferimento a Notting Hill per introdurre il misterioso personaggio di Selden, chiamato "l'assassino di Notting Hill".
A Notting Hill e ambientato l'
omonimo film
sentimentale del 1999 con
Julia Roberts
e
Hugh Grant
, in cui il protagonista gestisce una caratteristica libreria collocata in Portobello Road. Il negozio dove e stato ambientato parte del film e tuttora visibile in Portobello Road e conserva l'insegna originale del film che reca scritto
"
THE TRAVEL BOOK SHOP
"
, anche se in realta e un negozio di articoli turistici; il suo nome deriva da un negozio analogo tuttora esistente poco distante, al 13-15 di Blenheim Crescent.
Nel 2019 il gruppo musicale italiano
Pop X
pubblica l'album
Notihng Hill
, storpiatura del nome del distretto londinese.