La cronaca
:
Palermo, 14/02/2015
Serie A, Palermo-Napoli 3-1: uno show rosanero. La squadra di Benitez cade al Barbera. Gol di Lazaar, Vazquez, Rigoni e Gabbiadini. Dall'attacco al secondo posto alla difesa del terzo. Dopo quattro vittorie consecutive che l'avevano riavvicinato alla Roma, il Napoli cade a Palermo. E male. Un risultato (3-1) pesante e una prestazione davvero deludente che ridimensiona gli obiettivi partenopei. La squadra di Benitez non passa l’esame di maturita' e deve stare attenta alla veloce risalita della Fiorentina, ora distante solo quattro punti.
![Il 1° gol di Kulibaly](2015-02-14_gab1.jpg)
L'imperdonabile 'papera' di
Rafael
dopo 14', la mancata reazione a livello caratteriale dei 'senatori' e le scelte del tecnico spagnolo. Sono tanti gli errori degli azzurri in una serata tutta rosanero. Le firme di Lazaar, Vazquez e Rigoni, oltre alle splendide magie di Dybala confermano la spietata legge del Barbera (sette vittorie e due pareggi nelle ultime nove partite).
PALERMO SHOW -
Benitez
lascia fuori
Gargano
e
Koulibaly
: a centrocampo gioca
Jorginho
con
David Lopez
, in difesa c'e'
Britos
al fianco di
Albiol
. Con
Mertens
squalificato,
De Guzman
e' riproposto nel trio con
Hamsik
e
Callejon
dietro
Higuain
. Dall'altra parte il Palermo deve fronteggiare un'emergenza in difesa: indisponibili Vitiello e soprattutto Gonzalez, vero e proprio punto di riferimento del reparto arretrato. Iachini sistema una difesa a quattro con Andelkovic-Terzi coppia centrale. In avanti
Dybala
e' supportato da Quaison e Vazquez, pronti ad inserirsi negli spazi lasciati dalla difesa azzurra. Il Palermo parte aggressivo, ma l'approccio del
Napoli
e' buono e la prima parata della serata e' di Sorrentino al 13' (potente ma troppo centrale il tiro di
De Guzman
). Passa un minuto, pero', e gli equilibri saltano. Lazaar supera il centrocampo, avanza qualche metro e da circa quaranta metri lascia partire una conclusione non irresistibile.
Rafael
, forse tradito dalla traiettoria o da un rimbalzo irregolare, si lascia sfuggire il pallone che incredibilmente finisce in porta. Lo stupore e' grande, il portiere chiede scusa ai compagni ma il
Napoli
non reagisce. La gara diventa tatticamente difficile, con il Palermo chiuso dietro e pronto a ripartire in contropiede. Al 22', su una folata di
Dybala
, Bolzoni spreca tutto con un diagonale largo. Gli azzurri sbandano paurosamente e al 36' subiscono il 2-0. Bellissima l'azione rosanero nata da uno spunto di Quaison, rifinita da Dybala e finalizzata da Vazquez. Il Barbera espolde, il
Napoli
e' in ginocchio.
![L'esultanza di Kulibaly](2015-02-14_gab2.jpg)
CROLLO NAPOLI -
Ci si aspetterebbero subito dei cambi da
Benitez
, ma in avvio di ripresa il
Napoli
torna in campo con la stessa formazione. Il Palermo controlla bene la partita e il tecnico spagnolo decide di dare una scossa. Al 9' esce
Hamsik
che aveva subito un colpo alla gamba ed entra
Gabbiadini
. Il nuovo entrato cerca di mettersi in mostra con qualche spunto dei suoi, gli azzurri provano ad attaccare ma e' troppo poco. La squadra di Iachini e' padrona del campo, gestisce la palla con tranquillita' e quando affonda fa sempre male. Al 18'
Rafael
si riscatta con una grande parata su un sinistro dal limite di Vazquez. Il
Napoli
non c'e' e il Palermo fiuta l’impresa. Sull'ennesima ripartenza dei siciliani, Dybala serve Vazquez in area. La sponda e' perfetta per Rigoni che sorprende tutta la difesa e firma il 3-0. Entrano anche
Gargano
e
Zapata
per
Lopez
e
Higuain
, ma il gol di
Gabbiadini
arriva troppo tardi, anche se pochi minuti dopo Mazzoleni (sempre lui!!) nega un evidente rigore al
Napoli
per fallo di mano nettissimoin area di rigore palermitana.. E' comunque una sconfitta che fa male (la quinta in campionato) e il secondo posto della Roma (impegnato con il Parma) ora sembra piu lontano.
|